Sunday 28 April, 2024
HomeItaliaAttualità ItaliaBerlusconi ha la leucemia: l’ex premier ha iniziato la chemioterapia

Il Cavaliere da ieri in terapia intensiva. Uscito il primo bollettino medico: “Affetto da leucemia cronica”. In mattinata la telefonata ai vertici di Forza Italia: “Il Paese ha bisogno di noi”. Il ministro degli Esteri, Tajani rassicura: “No ad allarmismi, normale alla sua età”

Nel documento, firmato dai professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri si legge che l’ex premier è curato “un’infezione polmonare. L’evento infettivo si inquadra nel contesto di una condizione ematologica cronica di cui è portatore da tempo”. Il leader di FI, 86 anni, è da ieri al San Raffaele di Milano. Fonti vicine al partito fanno sapere che sta seguendo le terapie ed è vigile.

Berlusconi soffrirebbe, infatti, “da tempo di leucemia mielomonocitica cronica”. L’ex premier ha già iniziato la chemioterapia per limitare gli effetti negativi della patologia”. Le condizioni restano stabili, il Cavaliere è vigile e ha trascorso “una notte tranquilla”, fa sapere il ministro Tajani.

Il leader azzurrino, inoltre, ha anche telefonato ai vertici del partito – come riferito in una nota da FI – a cui ha raccomandato il massimo impegno perché “il Paese ha bisogno di noi”. Il fratello Paolo e i figli Luigi e Marina, all’ora di pranzo, dopo due ore, hanno lasciato la struttura ospedaliera, per poi tornare più tardi. La compagna, Marta Fascina, è con lui.

Sempre dal bollettino medico uscito, i professori Zangrillo e Ciceri fanno sapere che “la strategia terapeutica in atto prevede la cura dell’infezione polmonare, un trattamento specialistico citoriduttivo mirato a limitare gli effetti negativi dell’iperleucocitosi patologica e il ripristino delle condizioni cliniche preesistenti”.

C’è preoccupazione però siamo ottimisti”, ha affermato il presidente Mediaset, Fedele Confalonieri parlando ai cronisti mentre stava uscendo dal San Raffaele. Alla domanda dei giornalisti, come l’ha visto oggi? Confalonieri ha risposto: “Molto meglio, ci sono i medici”.

C’è molta preoccupazione, mi auguro ci sia in lui, perché solo a lui tocca, una resistenza anche a quest’ultima aggressione che oggi ha un nome sinistro, leucemia”, lo ha affermato il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, a Torino, a margine della presentazione della mostra su Leonardo. “La leucemia può essere di diversi tipi – ha aggiunto – ma è evidente che Berlusconi si trova di fronte ad una situazione difficile, da cui miracolosamente deve uscire ed è sperabile da parte di tutti gli amici che esca”.

Autore

Andrea Bocchini

Classe ’98. Laureato in Comunicazione giornalistica, pubblica e d’impresa a Bologna. La mia più grande passione, il giornalismo. Scrivere, leggere e viaggiare i miei più grandi interessi. Il mio amore musicale, Fabrizio de Andre, il mio motto: “Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria”.