Thursday 21 November, 2024
HomeItaliaAttualità ItaliaSandra Milo, musa di Fellini, morta a 90 anni

Sandra Milo, attrice italiana nota per le sue interpretazioni nei film di Federico Fellini, è morta il 29 gennaio 2024 all’età di 90 anni.

Nata a Tunisi nel 1933, Sandra Milo ha iniziato la sua carriera cinematografica negli anni Cinquanta, partecipando a film come “L’angelo bianco” (1955) di Raffaello Matarazzo e “Il conte Max” (1957) di Giorgio Bianchi.

Il suo incontro con Fellini, avvenuto nel 1960, ha segnato una svolta nella sua carriera. L’attrice ha recitato in alcuni dei film più importanti del regista, tra cui “8½” (1963), “Giulietta degli spiriti” (1965) e “Roma” (1972).

In “8½”, Milo interpreta Claudia, una donna che seduce e poi abbandona il protagonista, Guido Anselmi, interpretato da Marcello Mastroianni. Il personaggio di Claudia è considerato uno dei più iconici del cinema italiano.

In “Giulietta degli spiriti”, Milo interpreta Giulietta, una donna che vive in una realtà onirica e fantastica. Il film è una riflessione sul potere dell’immaginazione e della fantasia.

In “Roma”, Milo interpreta la protagonista, una donna che racconta la sua vita a un giornalista. Il film è una celebrazione della città di Roma e delle sue contraddizioni.

Oltre ai film di Fellini, Sandra Milo ha recitato in altri importanti film italiani, tra cui “La dolce vita” (1960) di Federico Fellini, “Ieri, oggi, domani” (1963) di Vittorio De Sica, “La marcia su Roma” (1962) di Dino Risi e “Le tentazioni del dottor Antonio” (1962) di Federico Fellini.

L’attrice ha anche avuto una lunga carriera televisiva, partecipando a numerose serie televisive e programmi di intrattenimento.

Sandra Milo è stata una delle attrici italiane più importanti del XX secolo. La sua bellezza, il suo talento e la sua personalità hanno lasciato un segno indelebile nel cinema italiano.

La sua morte costituisce una grande perdita per il mondo dello spettacolo italiano e per tutti coloro che l’hanno amata e apprezzata.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.