Friday 20 September, 2024
HomeItaliaCultura ItaliaAssisi Art Exhibition: un successo di arte e vendite nella Città di San Francesco

Dalla ceramica ai fili lanciati, la seconda edizione del Temporary Arts Store conquista turisti e critica con opere di qualità

La suggestiva cornice di Assisi, rinomata città d’arte e spiritualità, ha ospitato con grande successo la seconda edizione dell’Assisi Art Exhibition, conclusasi lo scorso 18 agosto. L’evento, organizzato dall’Associazione Gruppo in Arte, ha trasformato la via principale della città in un vero e proprio scrigno di creatività, attirando un vasto pubblico di turisti, in particolare stranieri, che hanno apprezzato la varietà e la qualità delle opere esposte.

Varietà artistica in esposizione

A caratterizzare lo Store, una selezione eterogenea di opere, spaziando dalla pittura alla scultura su pietra, legno e marmo, dalle incisioni per le stampe calcografiche all’artigianato artistico, con le ceramiche di Deruta, le bambole reborn e i fili lanciati. Un momento particolarmente emozionante è stata la performance di apertura, con una cantante lirica mezzo soprano che ha eseguito un brano di Puccini in occasione del centenario della sua morte, arricchendo l’evento di un tocco musicale di grande prestigio.

Hanno esposto le loro opere gli artisti: Aristei Rosella, Bartolucci Paolo, Bizzarri Alberto, Burini Giuliana, Burini Mariella, Cenci Anna, Giacchetti Marco, Gobbini Gianfranco, Gonzales Carmen, Marconi Roberta, Masciarri Donatella, Milli Matteo, Portaleone Guido, Pozzi Paolo, Rossi Cristina, Susta Rodolfo, De Luca Noemi, Sevoli Rolando, Ottaviani Mauro, Bambole Reborn, Carmanschi Nicoleta, Marinelli Maria e per la ceramica artistica La Salamandra e Spinelli Monia.

Ottimi riscontri di vendita e critiche positive

Oltre al successo di pubblico, l’Assisi Art Exhibition 2024 ha registrato un notevole incremento delle vendite, con numerose opere acquistate da collezionisti internazionali, a testimonianza dell’elevata qualità delle creazioni esposte e del talento degli artisti coinvolti, che quest’anno sono raddoppiati rispetto all’edizione precedente. Il riconoscimento della critica non si è fatto attendere, con recensioni entusiastiche da parte di esperti del settore che hanno sottolineato il valore culturale dell’iniziativa.

Ad esprimere grande soddisfazione per il successo dell’evento, il Presidente dell’Associazione Gruppo InArte Marco Caccinelli, che ha sottolineato l’importanza di tutelare e promuovere il patrimonio artistico nazionale e regionale. “L’arte ha sempre avuto un ruolo fondamentale nella storia del nostro paese,” ha dichiarato, “e le istituzioni dovrebbero fare di più per stimolare l’accesso dei giovani alle attività artistiche. L’ArtBonus è stato un primo passo importante, ma è necessario estenderlo anche ai talenti emergenti per mantenere l’Italia al vertice della scena artistica mondiale.”

Prossime mostre nella Città di San Francesco

Prossima all’inaugurazione, il prossimo 29 agosto, a Palazzo dei Priori nella Piazza di Assisi, la Mostra – Evento “Assisi International Contemporary Art Exhibition 2024”, che vedrà protagonisti poliedrici progetti artistici e letterari e anche un capitolo di Artour – O il Must e l’Armonia. Fino al 1 settembre sarà possibile visitare l’esposizione ideata ormai 15 anni fa da Marina Merli che, ad oggi costituisce un appuntamento di rilievo nella vita culturale ed artistica nella città di San Francesco. A distinguere la mostra l’attenzione al panorama contemporaneo e la collaborazione con realtà operative straniere, come la Dante Alighieri Paraguay, enti ed istituti universitari internazionali.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.