A sorpresa anche Roberto Mancini. Tutti i premiati dell’evento organizzato dall’Accademia Marchigiani dell’Anno
Edizione 2023 straordinaria per il Premio Nazionale Accademia Marchigiani dell’anno e Premio internazionale, che si è svolto nella splendida cornice del Finis Africæ Resort, venerdì 23 giugno. A condurre la serata Marco Zingaretti.
Ospiti illustri dell’Accademia presieduta dal Dott. Mario Civerchia, protagonisti del mondo istituzionale, militare, culturale, sportivo ed ecclesiastico hanno partecipato sin dalle 17.30 all’evento, aperto da un dibattito tecnico scientifico sul tema della “Sicurezza e Sostenibilità Alimentare nella nuova strategia europea”. Ad aprire i lavori il comandante NAS Marche Alfredo Russo. Insieme a lui sono intervenuti Pamela Lattanzi, professore ordinario di Diritto AgroAlimentare dell’Università di Macerata; Leonardo Seghetti, docente di Chimica e trasformazione dei prodotti agroalimentari dell’Università di Teramo; Loredana Buscemi, medico legale AOU delle Marche UNIVPM, Presidente Genetisti Forensi Italiani; Maurizio Battino, ordinario di Scienze Tecniche Dietetiche Applicate dell’UNIVPM; Silvio Salvi, responsabile Ufficio d’Area di Ancona ICQRF.
Hanno portato i saluti al tavolo tecnico, il Sindaco di Senigallia Massimo Olivetti e la regione Marche con l’intervento di Dino Latini, presidente del Consiglio regionale: “L’intento dell’amministrazione regionale è quello di valorizzare le eccellenze del nostro territorio. Vogliamo porci per la prima volta a guardare il nostro territorio, inseguendo il modello della sostenibilità economica e ambientale. È verso questo obiettivo che stanno andando gli sforzi della nostra amministrazione”.
Presente, la Fanfara del Comando 1ª Regione Aerea di Milano diretta dal luogotenente Macciomei, che in occasione dei cento anni dalla nascita dell’Aeronautica Militare si è esibita nel suo prezioso repertorio.
A scandire la cena di gala, gli attesi momenti delle premiazioni con la consegna degli attestati e delle statuette, scolpite a quattro mani dagli artisti Massimo Ippoliti e Nazzareno Rocchetti, insieme ai preziosi momenti musicali ad opera della mezzosoprano Anna Werle accompagnata dalla pianista Elisa Cerri.
Per la categoria Marchigiani dell’anno sono stati premiati: Sandro Bravi Imprenditore – Valenti Argenti, Gianpietro Calai Ingegnere e Imprenditore, Prof. Giorgio Calcagnini Magnifico Rettore Uniurb Carlo Bo, Dott. Federico Cammertoni Cardiochirurgo A. Gemelli, Graziano Giordani Imprenditore – Graziano Ricami, Fabrizio Mari Generale di Brigata Carabinieri Forestali, S. Em. Giuseppe Petrocchi Cardinale e Arcivescovo de L’Aquila, Sofia Raffaeli Campionessa ginnastica ritmica, Prof. Aldo Salvi Primario Medico dipartimento di emergenza dell’azienda ospedaliero-universitaria delle Marche, Dott. Andrea Novelli Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Vita, Prof. Luigi Narbone Docente Luiss Guido Carli e il Maestro Roberto Molinelli Compositore musicale – Docente Conservatorio.
Dal mondo dell’Aeronautica militare, hanno ricevuto il premio il Generale S.A. Francesco Vestito dalla 1^ Regione Aerea Milano, il Colonnello Dott. Giancarlo Filippo, Comandante Presidio nelle Marche Aeronautica Militare, S.E. Mons. Fabio Dal Cin Delegato Pontificio Santa Casa di Loreto Protettrice Arma Aeronautica.
Nella categoria internazionali, premiati il Prof. Dott. Aldo Amati Consigliere diplomatico del ministro Giorgetti del MEF e Ambasciatore di Varsavia, il Dott. Fabrizio Capaccioli Ingegnere, Dott. Nicola Gratteri Magistrato – Procuratore della Repubblica, il Prof. Antonio Vittorio Gaddi Telemedicina Nazionale e Mattia Vezzola di Costaripa “Mattia Vezzola”.
Accolto con grande calore Nicola Gratteri, procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro che ha raccontato così il suo rapporto con le Marche: “Sono stato sorpreso quando mi hanno contattato, per dirmi che sono stato nominato marchigiano dell’anno. Vengo in questa regione da più di vent’anni, ho tanti amici, vengo anche a fare acquisti, perché c’è un eccellente rapporto qualità/prezzo, c’è un territorio ben curato, quindi è stato bello tornare qui, oggi. Oltre alla bellezza di questa terra, quello che colpisce è che viene conservata bene, da voi c’è la cultura della conservazione del territorio, questo è importante, è segno di civiltà e evoluzione.”
La serata ha visto anche la presenza del Ct della Nazionale Roberto Mancini che, a sorpresa, è arrivato per consegnare un attestato al Magnifico Rettore di Urbino Giorgio Calcagnini, premiato tra i Marchigiani dell’Anno. Proprio due anni fa Mancini ha conseguito la laurea honoris causa presso l’Ateneo di Urbino e ieri sera il ct ha avuto l’occasione di ricambiare la consegna dell’importante riconoscimento. “Ricevere la laurea ad honorem è stata un’esperienza meravigliosa” – ha raccontato Mancini, mentre il magnifico Rettore, incredulo, lo raggiungeva sul palco – “Ringrazio il professore e l’Università per questa esperienza, forse una delle cose più belle della mia vita. Ringrazio Giorgio, e sono felice di essere qua stasera per consegnargli questo attestato. È un grande professore”.
La serata, resa possibile grazie al contributo del main sponsor Metalteknica e di Azimut Investimenti, Ratatouille Gourmet Catering, Sea ambiente, Pacenti Assicurazioni e Investimenti, Termoidraulica di Muzi A. e con gli attestati realizzati da Franco Tiberi Mastro Cartaio, si è conclusa con un policromatico spettacolo pirotecnico.
Il bilancio degli organizzatori
Il Presidente dell’Accademia che ha organizzato l’evento, dott. Civerchia, si dichiara soddisfatto. “Questo evento è nato per far conoscere la terra marchigiana, abbiamo fatto tutto ciò perché la nostra è una regione che dev’essere portata in alto e risvegliata, sia per i cittadini, ma anche per far sapere a tutti gli italiani che esistono le Marche. Dedico l’evento 2023 a un grande personaggio che abbiamo premiato quest’anno, l’ambasciatore Aldo Amati, nonché consigliere diplomatico del Ministro delle Finanze, come pure al procuratore Gratteri per la sua alta professionalità e per il suo impegno. Già da domani si comincia a lavorare per l’edizione 2024“.
Nemmeno la pioggia ha disturbato l’evento, come afferma la vice presidente Barbara Cacciolari: “The show must go on… siamo molto soddisfatti per questa edizione 2023, soprattutto della risposta dei nostri invitati. È sempre un piacere poter abbracciare le nostre eccellenze, che rappresentano il lavoro dell’Italia nel Mondo. Viva la Marche, viva l’Italia.”
Silva Tenenti, titilare del Finis che ha ospitato l’evento traccia un bilancio di fine serata “più che lusinghiero, grazie al lavoro di una squadra consolidata e vincente. Le Marche non finiscono mai di stupire, con tante persone, tante personalità, tante situazioni. Credo che questo premio si rinnoverà all’infinito. Le Marche sono uno scrigno che contiene tante eccellenze che bisogna far scoprire. Stasera chiudiamo il sipario, ma a settembre cominceremo già a lavorare per l’edizione 2024.”