Dopo il successo del film “Io e te dobbiamo parlare”, con Alessandro Siani e Leonardo Pieraccioni, le bellezze delle Marche tornano sotto i riflettori, questa volta sul piccolo schermo. La miniserie “Leopardi – Il Poeta dell’Infinito”, diretta da Sergio Rubini, andrà infatti in onda su Rai 1 il 7 e 8 gennaio in prima serata, celebrando la vita e le opere di uno dei più grandi poeti italiani, Giacomo Leopardi.
Girata interamente nella regione, la miniserie è stata presentata in anteprima mondiale alla 81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Le riprese, che hanno coinvolto oltre 120 professionisti, si sono svolte in scenari suggestivi tra cui Recanati, Montecassiano, Offagna, Osimo, Treia, Potenza Picena, Ascoli Piceno, Pollenza e Macerata, riportando indietro nel tempo i borghi storici per ricreare l’atmosfera dell’Ottocento.
La produzione ha inoltre coinvolto la comunità locale con 414 comparse e 26 figurazioni speciali, sottolineando il legame tra il progetto e il territorio.
Un ritratto inedito di Giacomo Leopardi
Scritto da Carla Cavalluzzi, Angelo Pasquini e Sergio Rubini, “Leopardi – Il Poeta dell’Infinito” offre una prospettiva nuova sulla vita del poeta. Superando l’immagine tradizionale di un uomo malinconico e sofferente, la serie lo dipinge come un genio vitale, ribelle e appassionato, capace di sfidare le convenzioni del suo tempo.
Il cast vanta interpreti di alto livello:
- Leonardo Maltese nei panni di Giacomo Leopardi;
- Alessio Boni nel ruolo del padre, il Conte Monaldo;
- Valentina Cervi come Adelaide Antici, madre del poeta;
- Giusy Buscemi, l’amata Fanny Targioni Tozzetti;
- Cristiano Caccamo, amico e confidente Antonio Ranieri;
- Alessandro Preziosi e Fausto Russo Alesi in ruoli chiave.
Per celebrare l’uscita della miniserie, il Comune di Monte Vidon Corrado ospiterà il 7 gennaio la proiezione integrale delle due puntate al Teatro Comunale. Tra gli eventi collaterali anche una mostra di foto di scena e del backstage; una degustazione ispirata ai 49 piatti preferiti di Leopardi e la presenza dell’attore Ettore Cardinali, che interpreta il poeta da bambino.
Andrea Agostini, Presidente della Fondazione Marche Cultura, ha espresso grande soddisfazione per il continuo successo delle Marche come set cinematografico: “Grazie a un lavoro appassionato, le bellezze storiche e naturali della nostra regione brillano tanto sul grande schermo quanto in televisione, portando alla ribalta la nostra cultura e identità davanti a milioni di spettatori.”