Thursday 21 November, 2024
HomeIn evidenzaLa Jesina sale in ascensore, la vetta a -1

La netta vittoria conquistata sul campo del Villa San Martino, la concomitante sconfitta del Fermignano contro il Vismara, hanno decisamente rilanciato le possibilità della Jesina, che ora vede la vetta ad un solo punto di distanza, con la prospettiva di creare pressione ai feltreschi.

Doppietta di Borocci e Cordella, quest’ultimo ha sbloccato il risultato, questi gli autori delle tre segnate, a questo punto ben 7 nella ultime due partite.

Domenica prossima la Jesina torna al Carotti per affrontare il Lunano, calcio d’inizio alle 14.30.

VILLA SAN MARTINO-JESINA 1-3

VILLA SAN MARTINO: Azzolini, Fabbri (34’st Ugolini), Bonci (25’st Cecchini), Ascani, Righi, Montanari, Balleroni, Federico Tatò (31’st Clementi), Francesco Tatò, Paoli, Mancini (18’st Marinelli). (A disp. Bulzinetti, Bartolucci, Giardini, Filippucci, Pasini). All. Pompei.

JESINA: Gasparoni, Gagliardini (30’st Filippo Massei), Zandri, Di Gennaro, Nacciarriti, Lapi, Amedeo Massei, Paradisi, Cordella (36’st Tittarelli), Russo (34’st Masi), Borocci. (A disp. Cappuccini, Monteverde, Zagaglia, Gasparrini, Serfilippi, Trudo). All. Omiccioli.

RETI 15′ st Cordella, 18′ st Borocci, 23′ st Borocci, 31′ st Francesco Tatò

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).