Prova d’orgoglio della squadra di Ghizzinardi, che dopo il riposo mette a segno 49 degli 83 punti totali
La General Contractor ritrova la vittoria contro un Piombino motivato, che ha puntato molto su una difesa fisica, sostanzialmente corretta, con frequenti cambi negli accoppiamenti e raddoppi, che ha poi pagato con un carico di falli commessi, costati due uscite per raggiunto limite. Nel secondo periodo la squadra di Conti ha trovato coraggio e sicurezza, parallelamente alle difficoltà di Jesi nel trovare buone percentuali al tiro, pur riuscendo a costruire tiri aperti.
Dopo il riposo è successo di tutto: innanzitutto la squadra di casa ha messo a segno qualcosa come 29 punti, concedendo davvero il minimo all’avversaria, poi a 43” dall’ultimo riposo, un mezzo black-out ha causato lo spegnimento delle luci del pala Triccoli.
C’è voluto del tempo prima che i fari si raffreddassero e tornassero a illuminare, con un po’ di apprensione dato che a lungo il campo da gioco è stato colpito da una semi oscurità. Tutto ciò rende a questo punto indispensabili i lavori già annunciati dall’amministrazione comunale per l’inizio della prossima estate, con la speranza che l’abbassamento della tensione fosse stata causata da un problema esterno dal pala Triccoli.
Dalla ripresa del gioco in poi la General Contractor si è trovata quasi costantemente con un vantaggio in doppia cifra, imponendo i suoi ritmi e il suo gioco, chiudendo virtualmente la partita dopo aver ritrovato maggiore precisione al tiro e, perché no, per una buona serata dalla lunetta. I toscani hanno infatti pagato in termini di falli commessi la loro aggressività, perdendo Forti (quarto fallo + fallo tecnico per proteste) e Sipala e, come detto, dando la possibilità all’avversaria di tentare ben 36 tiri dalla lunetta.
In casa General Contractor finalmente si è rivisto in campo Petrucci senza la maschera protettiva, altra nota lieta, la rinnovata fiducia di Ghizzinardi a Carnevale dopo l’ottima prestazione di Roma, come cambio di un Berra stasera a corrente alternata, specie in difesa. Inoltre altre situazioni che restituiscono fiducia alla squadra, le poche palle perse, 9 in quaranta minuti e quel 33/36 dalla lunetta che testimonia con quanta applicazione la squadra sia stata capace di caricare di falli l’avversaria e con quanta concentrazione abbia sfruttato i viaggi in lunetta.
Domenica prossima la General Contractor sarà ancora al pala Triccoli contro la Fabo Montecatini che la precede di quattro lunghezze. L’inizio di un tour de force che la metterà poi di fronte a Caserta (trasferta), ospitare la Virtus Roma e chiudere sul campo della Gema Montecatini. Tre squadre su quattro che la precedono in classifica un bel percorso finale che sicuramente sarà stimolante per la squadra, che contro le “grandi” si è molto spesso battuta alla pari. Sarà fondamentale mantenere come minimo l’ottavo posto in classifica, per avere la possibilità di saltare il primo turno di play-in, saltando direttamente al secondo turno. Com’è noto i play-in si giocheranno con la formula della partita unica in casa della migliore classificata nella regular season, il 30 aprile e il 4 maggio.
GENERAL CONTRACTOR JESI-SOLBAT GOLFO PIOMBINO 83-65 (17-8, 17-27, 29-17, 20-13)
General Contractor Jesi: Di Emidio 12 (0/0, 1/2), Berra 12 (5/6, 0/0), Valentini 5 (1/2, 1/2), Cena 9 (0/3, 3/7), Petrucci 10 (2/4, 0/0), Tamiozzo ne, Ponzani ne, Carnevale 3 (1/3, 0/0), Bruno 11 (2/3, 1/4), Vettori 12 (2/4, 1/5), Nisi ne, Zucca 9 (0/1, 1/4). All.: Ghizzinardi.
Tiri da due 13/26, 50% – tiri da tre 8/24, 33% – tiri liberi 33/36, 92% – Rimbalzi 35, 8+27 (Berra 9) – Assist 12 (Bruno e Di Emidio 3).
Solbat Golfo Piombino: Casero 11 (5/10, 0/2), De Zardo 4 (1/5, 0/0), Onojaife 7 (2/7, 0/0), Nicoli 3 (0/1, 1/5), Ferraresi 0 (0/0, 0/0), Spagli ne, Castellino 6 (1/3, 0/1), Forti 3 (0/2, 1/3), Longo 11 (5/6, 0/0), Sipala 9 (2/3, 1/1), Cerri ne, Ianuale 11 (4/5, 0/4). All.: Conti.
Tiri da due 20/42, 48% – tiri da tre 3/16, 19% – tiri liberi 16/19, 84% – Rimbalzi 31, 10+21 (Onojaife 8 9) – Assist 7 (Onojaife 2).
Arbitri: Alessi di Lugo e Forni di Cervia
Spettatori: 631