Wednesday 2 April, 2025
HomeIn evidenzaJesina sorpasso in vetta; ottimo il secondo tempo dei leoncelli

Vetta conquistata almeno per 24 ore, in attesa di Lunano-Fermignano

Ormai sembra proprio che alla Jesina non piaccia vincere facile, parafrasando una pubblicità televisiva di non tanto tempo fa. Almeno a giudicare dalle ultime due partite consecutive al Carotti: un primo tempo concesso troppo magnanimamente all’avversaria, andando negli spogliatoi sotto di un gol, poi una ripresa con un livello e qualità di gioco, che nulla avrebbero a che vedere con il campionato di Promozione. Era accaduto contro Gabicce Gradara la scorsa domenica, è accaduto nell’anticipo di oggi contro il Marina, due avversarie di alta classifica, poi domate con autorevolezza nel secondo tempo.

L’approccio iniziale della Jesina non è dei migliori, la squadra fatica a imporre il proprio gioco contro un’avversaria che mette in vetrina un impianto di gioco di qualità. Magari agevolato dalla rete messa a segno dopo soli 12’, capitata non certo per una circostanza fortuita.

Nell’eterno dilemma se ogni rete sia frutto di un buon attacco o di una brutta difesa, va detto che buona parte dell’azione nasce da una disattenzione della retroguardia di casa, non certo la prima. Marina in proiezione offensiva, il cross rasoterra di Gregorini dalla sinistra attraversa tutta l’area e arriva sui piedi del terzino Burini, tutto solo a centro area. Gasparoni respinge, la conclusione, Pierandrei (ex di turno) ci prova per due volte, nella prima occasione colpisce la traversa, al secondo tentativo non fallisce.

La Jesina prova immediatamente a reagire, dopo un solo giro di lancette, ma Russo, in fuga solitaria verso la porta ospite si allunga troppo la palla e Sollitto in uscita riesce ad anticiparlo. Al 36’ su azione di calcio d’angolo Lapi con la sua rovesciata prova a risolvere una mischia, Pierandrei, appostato a ridosso della linea di porta respinge.

Si va al riposo con la squadra di Profili meritatamente in vantaggio, ma nella ripresa entra in campo la migliore Jesina, che già al 1’ costruisce una bella azione; Cordella fa da sponda a F.Massei, che sfiora il palo. Al 5′ n una azione fotocopia sull’asse Cordella-F.Massei,  al contrario arriva la rete. Tiro angolato, Sollito non può fare niente.

La squadra di Omiccioli ormai rinfrancata, continua a premere: al 15’ il calcio d’angolo battuto da Paradisi molto a effetto, Cordella visibilmente strattonato da un difensore non riesce a intervenire, la palla arriva sui piedi di Lapi, la cui conclusione è respinta da Sollitto. Al 18’ occasionissima per F.Massei, che batte a rete da buona posizione, Sollitto salva ancora la propria porta.

Il finale è tutto di marca jesina il Marina sembra accusare la stanchezza e sull’ennesima discesa di Paradisi sulla sinistra, al 33’ la squadra di casa guadagna un calcio di rigore. Il cross finisce sul braccio di Burini, il direttore di gara Cesca indica il dischetto. Cordella (nella foto) si prende la responsabilità della battuta e non fallisce, continuando il duello a distanza, proprio con Pierandrei, come miglior realizzatore del campionato.

C’è tempo anche per assistere a una deviazione spettacolare di Tittarelli, 41’, ma ancora una volta Sollitto conferma di meritare la palma del migliore in campo tra i bianco azzurri e va a togliere la palla dall’incrocio dei pali.

Vittoria meritata per la squadra di casa, per la mole di gioco e per le occasioni da rete create: tutti bravi sul piano dell’impegno, nessuno escluso, con una nota di merito per Paradisi che anche oggi ha “portato a scuola” un po’ tutti e per Tittarelli, prezioso nel finale per congelare o controllare i possessi.

Prestazione così così del Marina, che a un certo punto, quando aveva la partita in mano grazie al suo buon primo tempo, si è fatta scippare l’inerzia del match dalla Jesina, giocando una brutta ripresa.

Alla squadra di Omiccioli restano 180’ per dare l’assalto alla promozione diretta in Eccellenza. Come prima cosa bisogna vedere cosa riuscirà a fare il Fermignano domani, sul campo del Lunano. Sabato prossimo scontro diretto proprio a Fermignano: potrebbe essere il match decisivo… Lunano permettendo.

JESINA-MARINA 2-1

JESINA Gasparoni, Borocci, Zandri, Zagaglia, Marengo (37’st Nacciarriti), Lapi, A.Massei, Paradisi, Cordella, Russo (24’st Tittarelli), F.Massei (27’st Zang Owona). All: Omiccioli. (A disp Scortechini, Monteverde, Di Gennaro, Myrtollari, Scoccimarro, Trudo).

MARINA Sollitto, Burini, Droghini (38’st Santarelli), Rossetti, Giovagnoli (15’pt Carloni), Cucinella, Gagliardi (22’st A.Catalani), Gregorini, Pierandrei, Sabbatini (27’st T.Catalani), Ogiiesoba(7’st Massaccesi). All: Profili. (A disp Cominelli, Romanelli, Massaccesi, Daidone, Ubertini).

ARBITRO Cesca di Macerata

RETI 12’pt Pierandrei, 5’st F.Massei, 33’st Cordella rigore

 NOTE ammoniti; 4’st Pierandrei, 5’st Gagliardi, 10’st Cucinella, 18’st Scortechini (in panchina); 47’st espulso Profili (allenatore) e 48’st Myrtollari (in panchina); calci d’angolo 7-2; recuperi 2’+7’; spettatori 300 circa

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).