Saturday 22 February, 2025
HomeIn evidenzaJesina, settima vittoria consecutiva

Anche il Villa San Martino si piega ai leoncelli, ma in testa il Fermignano non molla

Anche il Villa San Martino deve arrendersi contro una Jesina che allunga a sette la serie di vittorie consecutive. Stavolta però non ha bisogno della spinta decisiva nelle fasi finali, riesce anzi a sbloccare il risultato già dopo due minuti, al termine di un’azione insistita. Difesa ospite in affanno e sulla respinta la palla arriva ad Amedeo Massei che conclude in maniera spettacolare da fuori area, trovando l’angolo più lontano della porta.

Un gol che già da solo varrebbe il prezzo del biglietto, idem quello successivo di Paradisi che varrà il raddoppio: peccato gli spettatori presenti che possono godersi le due perle sono pochi, forse cento, forse meno, forse più.

Gli ospiti si fanno vedere al 17′, Pasini trova una conclusione da fuori area; il rimbalzo sembra ingannare Gasparoni, che riesce a salvare la porta mandando in corner.

Il raddoppio arriva alla mezz’ora esatta: Russo viene atterrato in prossimità dell’area di rigore, Paradisi trova una conclusione impossibile da controllare per Bulzinetti, la palla carambola sulla parte inferiore della traversa e supera la linea di porta.

Al 31’salvataggio del rientrante Lapi, sul tentativo di Batomioli. Il portiere ospite Bulzinetti protagonista in due occasioni, al 34’ quando esce precipitosamente su Paradisi lanciato in corridoio da Russo e al 41’ quando salva la porta su una bella conclusione di Filippo Massei, entrato in slalom nell’area ospite.

Nel secondo tempo il Villa San Martino prova a riorganizzarsi, ma spesso in maniera confusionaria e comunque poco concreta, trovando un po’ più di coraggio solo quando si ritrova in undici contro dieci per l’espulsione Marengo a metà campo (al 25′), per doppio cartellino giallo. Fallo inutile, che rischia di complicare la partita ai leoncelli. Però 11’ stessa sorte tocca ad Ascani del Villa San Martino (rosso diretto) per un fallo su Di Gennaro.

Idealmente è l’epilogo del match, dal momento che i rossoverdi ospiti non riescono a trovare gli spunti giusti per riaprire i giochi e la Jesina, dall’altra parte, continua a difendersi con ordine, gestendo il doppio vantaggio senza la pur minima sofferenza.

Per la squadra di Omiccioli si tratta della settima vittoria di fila.

Domenica prossima trasferta sul campo del Lunano, per allungare la serie e sperare in un passo falso del Fermignano, proprio contro il Villa San Martino.

JESINA-VILLA SAN MARTINO 2-0

JESINA Gasparoni, Borocci, Di Gennaro, Zagaglia, Marengo, Lapi, A.Massei, Paradisi, Cordella (40’ st Tittarelli), Russo (25’ st Zandri), F.Massei (23’ st Zang Owona). All Omoccioli (A disp Natalini, Monteverde, Myrtollari, Gagliardini, Manuali, Trudo).

VILLA SAN MARTINO Bulzinetti, Fabbri, Bonci, Ascani, Balleroni, Montanari, Fed.Tatò (10’ st Bartolucci), Pasini (10’ st Tartaglia), Batomioli, Paoli, Marinelli (10’ st Fra. Tatò). All Azzolini, Cecchini, Trebbi, Righi, Baldini, Ugolini).

ARBITRO Cerolini di Macerata

RETI 2’pt A.Massei, 30’pt Paradisi

NOTE ammoniti 28 pt Paoli, 39 pt Pompei, 3’st Batomioli, 10’ st Marengo, 15’ st Montanari; espulsi 23’ st Marengo per doppia ammonizione) e 36’ st Ascani, 42’ st Tittarelli; calci d’angolo 6-6; spettatori 100 circa; recuperi 2’+3’

(foto: heeroo)

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).