Thursday 21 November, 2024
HomeSportJesi Volley Cup, spettacolo anche sugli spalti

Dire “spettacolo in campo” è sin troppo scontato, considerato il quartetto delle squadre di questa seconda edizione della Jesi Volley Cup, uno dei più importanti tornei pre-campionato, la vice-campione di Francia Tours e tre tra le più forti formazioni della Superlega Italiana, Perugia, Civitanova e Milano.

Pala Triccoli già affollato per la prima semifinale tra Perugia e Tours. La formazione francese non è certo l’ultima della serie, vice-campione nel campionato del paese dell’oro olimpico. Ma quando hai di fronte Perugia, che lo scorso anno ha vinto quasi tutto, Scudetto, Mondiale per club, Supercoppa italiana e Coppa Italia, non c’è Tours che tenga.

 “Sirmaniaci” si legge in uno degli striscioni dei tifosi giunti da Perugia, per i quali i 150 km. da percorrere sono sicuramente sembrati una passeggiata: come non esserlo, vedendo in campo la loro squadra, che si sta avvicinando con una prestazione convincente al prossimo esordio di campionato.

E Perugia, attenzione, non è solo Giannelli e Ishikawa, i più applauditi dal pubblico prima del match, è tanto di più, forse la squadra da battere in questa stagione.

Poi quei piccoli cartelli con scritto “murato” alzati dai tifosi ad ogni block; il volley è davvero un altro pianeta sportivo, perché si festeggia la propria squadra e non si ride dell’avversaria. E stasera i tifosi umbri hanno davvero motivo di festeggiare.

E allora il resto del pubblico del pala Triccoli, quello di marca non perugina, sogna una finale tra Lube Civitanova e Sir Susa Volley Perugia, perché la festa sugli spalti si rinnovi, ancor più calorosa.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).