Dire “spettacolo in campo” è sin troppo scontato, considerato il quartetto delle squadre di questa seconda edizione della Jesi Volley Cup, uno dei più importanti tornei pre-campionato, la vice-campione di Francia Tours e tre tra le più forti formazioni della Superlega Italiana, Perugia, Civitanova e Milano.
Pala Triccoli già affollato per la prima semifinale tra Perugia e Tours. La formazione francese non è certo l’ultima della serie, vice-campione nel campionato del paese dell’oro olimpico. Ma quando hai di fronte Perugia, che lo scorso anno ha vinto quasi tutto, Scudetto, Mondiale per club, Supercoppa italiana e Coppa Italia, non c’è Tours che tenga.
“Sirmaniaci” si legge in uno degli striscioni dei tifosi giunti da Perugia, per i quali i 150 km. da percorrere sono sicuramente sembrati una passeggiata: come non esserlo, vedendo in campo la loro squadra, che si sta avvicinando con una prestazione convincente al prossimo esordio di campionato.
E Perugia, attenzione, non è solo Giannelli e Ishikawa, i più applauditi dal pubblico prima del match, è tanto di più, forse la squadra da battere in questa stagione.
Poi quei piccoli cartelli con scritto “murato” alzati dai tifosi ad ogni block; il volley è davvero un altro pianeta sportivo, perché si festeggia la propria squadra e non si ride dell’avversaria. E stasera i tifosi umbri hanno davvero motivo di festeggiare.
E allora il resto del pubblico del pala Triccoli, quello di marca non perugina, sogna una finale tra Lube Civitanova e Sir Susa Volley Perugia, perché la festa sugli spalti si rinnovi, ancor più calorosa.