Wednesday 12 February, 2025
HomeIn evidenzaGeneral Contractor un innesto di qualità

Enrico Vettori in uscita da Chieti, un giocatore che non ha bisogno di presentazioni

Undici punti nella gara di andata quando Chieti 1974 ha vinto a Jesi, sedici in quella di ritorno, più in generale cifre assai interessanti per il nuovo arancioblu: 10,6 pt di media a gara, impreziositi da 1,8 assist e 2.7 rimbalzi a partita, in 24 minuti abbondanti di utilizzo medio.

Insomma un innesto di qualità, che forte della sua giovane età, è un classe 2004, non avrà solo il compito di allungare la panchina, ma viste le sue qualità, potrà dare un apporto significativo alla squadra; il suo innesto servirà anche per alleggerire gli sforzi fisici cui sono stati costretti gli altri, fin qui davvero encomiabili per spirito di attaccamento ed abnegazione, in questo momento in cui la squadra sta lottando per mantenersi nelle prime posizioni della classifica, aspettando il pieno recupero degli infortunati.

Vettori, ruolo guardia 192 cm per 92 kg, forse il pezzo più pregiato in uscita da Chieti, è considerato un giovane di grande prospettive, cresciuto cestisticamente a Treviso dove si è guadagnato l’inserimento in pianta stabile nel roster di prima squadra. Prima di approdare a Chieti ha indossato la canotta di San Vendemiano, prima di approdare in estate a Chieti.

La società jesina ha deciso di assicurarsi il giocatore Enrico Vettori, con un accordo fino al termine della stagione, compiendo un ulteriore sacrificio per non farsi sfuggire questa interessante opportunità di mercato e firmare un ragazzo pronto e utile per accrescere la qualità che la squadra potrà esprimere in campo. Enrico Vettori vestirà la casacca nr 11

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).