Sunday 24 November, 2024
HomeIn evidenzaGeneral Contractor, the day after: più soddisfazione che amarezza

A nessuno piace perdere, a nessuno piace uscire di scena ad un passo dalla finale per la promozione in A/2, ma come non essere soddisfatti di questa stagione, che ha risvegliato quell’amore per il basket, mai sopito, che però si era un po’ raffreddato. Il pubblico sta tornando al palasport, conquistato da una squadra che ha saputo entusiasmare.

Il passaggio di consegne tra Aurora e Basket Academy, l’unica possibilità per mantenere il basket ad alti livelli, non era stato indolore: da una parte uno strappo mai più ricucito con la tifoseria organizzata, la cui mancanza si è fatta sentire, dall’altra parte una società accolta con diffidenza, chiamata a mantenere gli impegni assunti. Cosa che è riuscita: sono stati due anni in cui Jesi, ha prima sfiorato i play-off promozione, vincendo poi i play-in (termine coniato per l’occasione) che valeva l’accesso in una B/1 assai più selettiva, con la drastica riduzione delle squadre ammesse.

Nella seconda stagione, quella attuale, un primo posto in classifica sfiorato a poche partite dalla fine, nella regular season, quindi un terzo posto comunque di grande valore, frutto di un entusiasmante girone di ritorno, con il conseguente accesso ai play-off promozione.

Senza voler fa torto a nessuno, parlare di singoli potrebbe non rendere giustizia ai meriti del gruppo, non possiamo però non ricordare quello è stato l’asse portante di queste due stagioni. Come prima cosa coach Ghizzinardi, a nostro avviso la persona giusta per costruire e portare avanti un progetto credibile, Valentini, più di un capitano per la squadra con il suo attaccamento alla maglia da jesino, Marulli, Merletto, Varaschin. Se il presupposto iniziale di questo campionato era dare continuità e migliorare il precedente, direi che la società ha operato bene, completando poi la rosa, con innesti di indiscussa qualità.

«Sono già preoccupato per il prossimo anno» ha dichiarato a botta calda coach Ghizzinardi in sala stampa, cosciente che dopo una stagione come questa a lui ed alla squadra verrà chiesto di eguagliare e forse di migliorare quanto fatto.

Tornando ai play-off inutile focalizzare le attenzioni su questa serie con Livorno, sugli arbitraggi che non hanno certo tutelato Jesi, di lamentarsi degli acciacchi di fine stagione e play-off, anche perché è impossibile affermare che sarebbe andata diversamente. Ci sarebbe tanto da dire, ma ora si tira una riga e si guarda avanti con fiducia.

Intanto sui social, a distanza di poche ore, si leggono i primi commenti:

«Complimenti lo stesso» dice Sergio, commentando il nostro articolo. https://capocronaca.it/in-evidenza/general-contractor-sconfitta-ma-esce-dal-campo-a-testa-alta-livorno-in-finale/

Gli fa eco Bruno «Una squadra da ricordare».

Sulla pagina Facebook di Basket Jesi Academy, Daniele non nasconde la sua soddisfazione «Nessuna delusione, complimenti a tutti

Particolarmente accorato il commento di Gianluca: «Mai vista una partita di basket fino a 3 mesi fa e probabilmente non uscirò più dal palazzetto e questo grazie a questa squadra e soprattutto grazie a coach Ghizzinardi, perché vederlo in campo è uno spettacolo che già di per sé entusiasma!»

Anche Fabrizio elogia Ghizzinardi: «Grande Marcello Ghizzinardi, solo la rimonta da -19 vale tutta la partita; un campionato bellissimo e sempre giocato a grandi livelli, una squadra costruita molto bene con elementi umili e bravi. Grazie, grazie, grazie, al prossimo anno.»

Altri commenti alla spicciolata: «coach, questa annata merita solo una standing ovation» dice Biagio, «adesso un grande progetto per un grande coach» scrive Lino che segue la squadra da tanti anni, «grande “Ghizzo” qui in nella bassa padana siamo orgogliosi di te e della squadra, una stagione formidabile! Un grande abbraccio a tutti voi!» ha postato Fabio.

Gianluca ha postato due mani che applaudono, aggiungendo «grande allenatore Marcello».

Legittimi commenti pieni di entusiasmo da parte livornese, su un social ufficiale della Lega Nazionale Pallacanestro: non potrebbe essere altrimenti, la Libertas, a questo punto, si candida legittimamente per la promozione in A/2. Non ci sono dubbi.

Poi l’immancabile commento da parte di una tifosa fabrianese: «3-0 agli jesini, che dire, grazie da Fabriano.» Forse un commento contro corrente; siamo certi che a Fabriano i più avrebbero preferito una storica finale con Jesi!

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).