Monday 25 November, 2024
HomeIn evidenzaGeneral Contractor, altro sigillo che vale il secondo posto in classifica

Intendiamoci, al momento attuale è tutto virtuale e del resto mancano ancora cinque partite, ma se il campionato finisse stasera, dopo l’ennesima prova convincente, contro la Virtus Imola, la General Contractor chiuderebbe al secondo posto in classifica. Non conta e non serve dirlo ora, ma tutto ciò significa pur qualcosa.

E non inganni il +17 finale, la vittoria, peraltro stra-meritata, non è stata facile, contro un’avversaria scorbutica, che pratica un basket molto fisico, spesso al limite – poi ovviamente sta agli arbitri chiudere o non chiudere gli occhi – che nel terzo quarto è arrivata vicino al riaprire il match.

Perché con il 48-36 del riposo, è vero che nessuno si illudeva di proseguire smettendo di premere sull’acceleratore, ma gli emiliani hanno avuto una grande reazione, puntando molto su una difesa di grande presenza, dal punto di vista fisico. Ma quel +6, maturato quando Imola ha prodotto il massimo sforzo, si è presto dilatato, tornando a livelli di sicurezza.

Insomma, vittoria sofferta ma prestazione da ricordare, per come la squadra ha saputo gestire le fasi salienti del match, senza cadere nella trappola del nervosismo, quando gli arbitri hanno sorvolato su qualche contatto sanzionabile.

Poi, certo, si è subito qualche canestro di troppo – va comunque detto che Jesi vanta ancora la miglior difesa del campionato, si è lasciato qualche rimbalzo di troppo, si sapeva che la Virtus godeva di una fisicità pericolosa, ma quando tiri le somme e leggi quel 107-70 di valutazione, ti rendi conto che i pochi errori commessi diventano semplici dettagli.

Sabato la General Contractor sarà di scena a Ravenna, contro una squadra da prendere con ogni cautela possibile, uscita vittoriosa dal pala Triccoli nel girone di andata. Non ingannino i 26 punti in classifica, Ravenna può mettere in difficoltà qualsiasi avversaria.

GENERAL CONTRACTOR JESI-VIRTUS IMOLA 91-74 (29-15, 19-21, 19-17, 24-21)

General Contractor Jesi: Tiberti 17 (7/10, 0/1), Rossi 16 (1/1, 4/8), Casagrande 15 (6/9, 1/2), Marulli 9 (2/2, 1/1), Merletto 6 (0/1, 2/6), Varaschin 17 (8/9, 0/0), Bruno 8 (1/1, 2/2),  Valentini 3 (0/1, 1/3), Carnevale 0 (0/0, 0/0), Malatesta 0 (0/0, 0/0), Vita Sadi 0 (0/0, 0/0), Nisi 0 (0/0, 0/0). All.: Ghizzinardi

Tiri liberi: 8 / 15 – Rimbalzi: 27, 3 + 24 (Varaschin 7) – Assist: 19 (Merletto 6)

Virtus Imola: Barattini 17 (5/6, 1/4), Chiappelli 14 (5/10, 1/2), Masciarelli 11 (4/6, 0/3), Ohenhen 8 (4/6, 0/0), Magagnoli 1 (0/3, 0/2), Morara 12 (3/3, 2/3),  Valentini 5 (1/2, 1/3), Aglio 4 (1/5, 0/1), Alberti 2 (0/2, 0/2), Morina 0 (0/0, 0/0), Dalpozzo ne. All.: Zappi.

Tiri liberi: 13 / 20 – Rimbalzi: 29, 12 + 17 (Chiappelli 11) – Assist: 11 (Barattini 5)

Arbitri: Giambuzzi di Ortona e Valletta di Montesilvano.

Spettatori: 934

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).