Presenze record per la prima edizione; il progetto organizzato dall’Ente Palio San Floriano
Ideato da Michael Bonelli, in collaborazione con Stupor Mundi Jesi Improvvisazione Teatrale, con il sostegno della Regione Marche, la prima edizione de “La Disfida delle Arti” ha registrato un bilancio molto positivo. Sono state tre settimane di spettacoli ed eventi che hanno animato i quattro quartieri storici di Jesi, Posterma, San Benedetto, Santa Croce e San Pietro, con teatro, musica, danza, poesia, improvvisazione. Centinaia di persone hanno partecipato ai diversi appuntamenti che si sono svolti nei weekend e hanno coinvolto oltre 20 artisti e diverse associazioni del territorio, dando vita a una festa dell’arte e della tradizione.
Tra gli eventi da ricordare l’incontro con l’improvvisazione teatrale al Circolo Cittadino di Jesi, la Disfida Straordinaria al Museo Federico II, dove il pubblico ha votato i migliori artisti e performance attraverso il simbolico sistema delle monete d’oro, argento e bronzo e la Ciclo Poetica, la passeggiata poetica e conviviale tra i quartieri guidata dal poeta Sandro Bellagamba, unendo poesia, musica e socialità.
Non sono mancati i laboratori per bambini e famiglie, con il tema prima su “Giovanna D’Arco” e poi “Fiori del cuore. Amore contro la violenza”, ospitati al museo Federico II, con l’improvvisazione teatrale di Michael Bonelli, il disegno poetico con Silvia Segnan e la pizzica con Barbara Teresa Piattella.
Il Presidente dell’Ente Palio di San Floriano, Emanuel Santoni, ha commentato: «Questa prima edizione ha superato ogni aspettativa. La partecipazione di cittadini, turisti e associazioni ha dimostrato il valore di questo progetto per rafforzare il senso di appartenenza ai Quartieri e attrarre nuovi visitatori. Ringraziamo la Regione Marche, i nostri sponsor, gli artisti e tutti i partecipanti per aver reso possibile questa festa della cultura».
Il Direttore Artistico, Michael Bonelli, ideatore del format, ha aggiunto: «Abbiamo dimostrato come l’arte e la tradizione possano trasformarsi in leve potenti per lo sviluppo turistico e culturale del nostro territorio. Grazie a tutti gli artisti, a partire dal Maestro David Uncini, e alle Capitane dei Quartieri, Rita De Rosa, Carmen Dui, Marinella Cimarelli e Francesca Morici, che con il loro impegno hanno dato anima a questo sogno. Il genius loci di Jesi è stato valorizzato, gettando le basi per una disfida ancora più grande nei prossimi anni».