Nella riviera della palme trionfa Jasper Philipsen, Roglic vince la
Cala il sipario sulla 58esima edizione della Tirreno Adriatico. E’ la città di San Benedetto del Tronto ad accogliere la settima tappa della prestigiosa competizione, come accadde già nel 2022.
Dopo il successo di Roglic a Osimo di sabato 11 marzo, domenica si chiude in volata sul lungomare delle palme. Il vincitore della tappa è stato Jasper Philipsen del team ALPECIN-DECEUNINCK (ha tagliato il traguardo in 3:32:36), secondo e terzo praticamente insieme, Dylan Groenewegen del team JAYCO ALULA e Alberto Dainese del team DSM.
La volata finale della settimana tappa
Dopo la salita iniziale e molti saliscendi verso l’interno, si scende sul circuito finale che viene percorso cinque volte. A 9 chilometri dall’arrivo il gruppo parte compatto per giocarsi la volata finale. A fare la differenza la guida del campione Van Der Poel che nell’ultimo chilometro si alza e trascina in volata portandolo alla vittoria, il collega di squadra Philipsen.
Primoz Roglic si aggiudica la Tirreno Adriatico 2023
La classifica finale premia il già vincitore della tappa osimana. E’ lo sloveno del team ad aggiudicarsi la Tirreno Adriatico, per la seconda volta nella sua carriera. Slovenia in festa perché nel frattempo anche il suo connazionale Pogacar trionfa – sempre domenica 12 marzo – alla Parigi-Nizza. Secondo il portoghese João Pedro Almeida (UAE Team Emirates) e terzo il britannico Geoghegan Hart (Ineos Grenadiers).
La nota dolente e il commento del sindaco Spazzafumo
C’è anche un piccolo giallo del giorno prima: anche quest’anno in spiaggia era stata predisposta una coreografia in modo che dalle riprese dall’alto si leggesse “Il Piceno” scritto con gli ombrelloni. Invece nella notte precedente la tappa qualcuno si è divertito a rovinare l’allestimento, bruciando anche alcuni ombrelloni. Amareggiato il sindaco Antonio Spazzafumo, che ha commentato sui social il gesto come “il risultato del continuo attacco che questa amministrazione sta subendo in questi giorni…ci sono quelli che sfruttano i social per fomentare l’odio nei nostri confronti dando così un alibi anche ai peggiori teppisti. Fortunatamente ci sono coloro che invece vogliono migliorare la nostra città. Non gliela daremo vinta…ho chiesto di ripristinare il tutto prima che la gara inizi perché la nostra città – la vera San Benedetto – non si merita questo!“
Come andò nel 2022
Anche l’anno scorso la città di San Benedetto del Tronto fu teatro della “corsa dei due mari” e dell’ultima tappa. Era il 13 marzo 2022. Allora però la classifica finale era già scritta: Pogacar aveva il titolo in tasca e la settimana tappa si corse per l’ultimo assalto dei velocisti. Vinse Phil Bauhaus del team Bahrain Victorious.