Wednesday 18 December, 2024
HomeIn evidenzaClementina 2020 niente da fare contro Vicenza

La Volksbank che avevamo visto in precedenza al pala Triccoli, ha confermato la sua forza

Si chiude la striscia di partite positive contro una delle più forti formazioni del girone. Sicuramente ci si aspettava qualcosa di più dalle ragazze di Moretti, ma dando uno sguardo ai tabellini della partita si capisce la forza dell’avversaria, completa in tutti i fondamentali, che ha commesso pochissimi errori dando alla partita un ritmo elevatissimo.

1° set. 

Moretti schiera: Malatesta opposta a Fabbo, Tomasetig e Calza al centro, Barbolini e Usberti in banda e Sposetti libero. La formazione ospite prende subito il comando delle operazioni con gli attacchi di Boninsegna e i muri di Anello. Le venete sembrano inarrestabili, tra l’altro puntano molto anche sul servizio. Le clementine cercano di rispondere alle bordate avversarie, ma spesso devono soccombere alle belle giocate ospiti. Sul 12-18 coach Moretti cerca con alcuni cambi di migliorare il rendimento della squadra, dentro Belegni per Usberti, Casarin per Fabbo e Luciani per Malatesta, ma il trend ormai è tutto a favore delle ospiti. Il set si chiude con un errore al servizio delle clementine sul 16-25.

2° set. 

Si parte con Belegni che sostituisce Usberti in posto quattro. Moretti è costretto subito a fermare il gioco con un timeout, con la sua squadra che sembra in balia delle avversarie. Le centrali venete Anello e Pegoraro sembrano insuperabili a muro e bloccano molti dei tentativi esini. Doppio cambio per coach Moretti, ma il dominio delle ospiti è netto e inarrestabile sia in attacco che in difesa, la Spinello distribuisce in modo perfetto per le sue attaccanti, mentre il libero Morra difende ogni tentativo delle marchigiane. Il set si chiude Finisce con una otto punti consecutivi delle nostre ospiti, in queste fasi troppo forti per le giovani esine, 11-25.

3° set.

Moretti rivoluziona la formazione e parte con Malatesta opposta a Luciani, Tomasetig e Giuliani al centro, Barbolini e Belegni in banda e Sposetti libero. La squadra sembra rispondere positivamente ai cambiamenti e si porta addirittura in vantaggio con due bei muri di Tomasetig, 5-3. Il sorpasso delle ospiti, però non si fa attendere grazie a due muri di Pegoraro, 7-9. Le venete non riescono più ad allungare come nei set precedenti, perché le clementine sono più propositive in attacco e con due punti consecutivi di Barbolini impattano a quota 13. Purtroppo il parziale finisce qui perché le ospiti si riorganizzano, accelerano e riescono a confezionare ancora una lunga serie positiva di otto punti che indirizza anche questo set a loro favore sul 13-21. Coach Moretti nel frattempo cerca altre soluzioni con vari avvicendamenti, ma tutto è inutile. La sofferenza delle esine finisce con un attacco di Boninsegna che chiude set e partita di una formazione che si è dimostrata superiore in ogni fondamentale, 18-25.

Per le ragazze di Moretti vietato abbattersi, sarà importante riprendere ad allenarsi per migliorare la capacità di lottare anche contro formazioni che hanno poche lacune, con impegno e dedizione massima.

CLEMENTINA 2020 VOLLEY – VOLKSBANK VICENZA VOLLEY    0-3 (16-25, 11-25, 18-25)

Clementina 2020: Belegni 3, Usberti 3, Barbolini 6, Malatesta 4, Calza 1, Tomasetig 5, Fabbo, Luciani 1, Casarin 3, Giuliani 1, Boari, Bastari, Sposetti L1, Pieralisi L2. All. Moretti

Volksbank Vicenza: Boninsegna 10, Ianeselli 11, Digonzelli 11, Anello 11, Pegoraro 9, Spinello 2, Moretto, Sesenna, Roviaro, Bauce, Morra (L1). All. Cavallaro

Arbitri: Pagliocca e Grasso

Clementina 2020: muri 4, batt. 1 v, batt 5 s, att. 20%, ric. 48%, errori punto 17.

Volksbank Vicenza: muri 9, batt. 6 v, batt 10 s, att. 37%, ric. 57%, errori punto 8.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).