Domani le due semifinali delle squadre di serie A, il pomeriggio si apre con la finale di A/2 Elite
La prima semifinale della A/2 Elite vede di fronte Olympia Rovereto e Bulldog Capurso. Striscioni, tamburi, trombe, tifo incessante sugli spalti equamente diviso tra le due avversarie. Saranno pure formazioni di A/2 Elite, ma l’interesse e il livello tecnico non sono da meno, rispetto agli incontri delle prime due giornate dedicate agli ottavi delle squadre della massima serie.
E poi, tanto agonismo in campo, con i direttori di gara costretti a sventolare diversi cartellini gialli. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, poi nella ripresa si vede di tutto. Dopo 6’28” i pugliesi passano in vantaggio, grazie a Lamas che non lascia scampo a Ceschini. Centrale, ma potente la conclusione. A 10’04” dalla fine il palo salva Rovereto, sulla conclusione di Primavera. Il finale di tempo vede Rovereto costretto a tentare il tutto per tutto, portando in attacco anche il portiere Dammacco, ma Micoli fa sempre buona guardia mantenendo la porta inviolata. A 34” dal triplice fischio, con il portiere fuori dai pali, l’Olympia subisce il raddoppio dell’avversaria: doppietta per Lamas e non è finita perché ci scappa il tris in contropiede a 3” dalla fine del tempo. Lamas va ancora a segno e indica la strada che porta i pugliesi alla finale. Poche ore di riposo e di nuovo in campo qui al pala Triccoli.
OLYMPIA ROVERETO-BULLDOG CAPURSO 0-3
Olympia Rovereto: Monteiro, Mouffakir, Gastaldello, Frisenna. Rafinha, Zeggani, Veronesi, Bazzanella, Ceschini, Onzaca, Simoncelli, Vivian. All: Salani.
Bulldog Capurso: Lisco, Nardacchione, Garofalo, Dammacco, Perri, Lamas, Mazzei, Primavera, D’Alessandro, Ugas, Micoli, Nitti. All: Chiaffarato.
Arbitri: Lavanna di Pesaro, Soligo di Castelfranco Veneto, Carella di Matera.
Nell’altra semifinale scendono in campo Mestrefenice e Academy Pescara. Passano appena 15″ e gli abruzzesi trovano il vantaggio con Rodriguez; il pareggio arriva a 16’02” dal riposo, grazie a Mazzon che sfrutta il prezioso assist di Bui. A 7’42” dal riposo Mestre protesta, prima per un presunto fallo subito da Pires e, sugli sviluppi dell’azione per una respinta di Morgado, da terra, che sembrerebbe viziata dal tocco con un braccio. A parte questo episodio e un parapiglia di fronte alla panchina di Mestre, per un fallo laterale conteso, il primo tempo tempo sembra scivolare stancamente. Invece ci pensa il pescarese Rodriguez a risvegliare gli animi con la rete del 2-1 a 3’52” dal riposo; per lui doppietta. Partita che finalmente si sblocca e a 2’09” Bordignon trova la rete del pari. Ancora Pescara in vantaggio a 1’33”, Rodriguez fa tripletta.
A inizio ripresa, dopo 1’27” arriva la rete del 4-2 per Pescara, ad opera di Morgado. Per avere un uomo in più in attacco, in diverse occasioni Palusci schiera Rodriguez come portiere, alternandolo con Mazzocchetti che torna a difendere la porta nelle azioni difensive. Lo stesso con Junior. E quando Rodriguez veste nuovamente la maglia numero 77, salva la porta, lasciata sguarnita da Junior, con colpo di testa provvidenziale. Poi a 14’48” il match sembra riaprirsi, graze ad un tiro al volo di sinistro di Pires, forse la più bella cosa vista in questo match.
Quando Mestrefenice sembra in grado di riaprire definitivamente i conti, arriva la doccia fredda, vale a dire la rete del 3-5: il solito Rodriguez trova il tape-in dopo un bellissimo salvataggio di Mazzocchetti. Rimontare due reti al Pescara di stasera è davvero una impresa e in effetti il resto del match è tutt in salita per Mestre.
MESTREFENICE-ACADEMY PESCARA 3-5
Mestrefenice: Di Odoardo, Yaghoubian, Bordignon, Vailati, Pires, Ruzzene, Maltauro, Mazzo, Crescenzo, Moscoso, Bui, Origgi. All: Mastrogiovanni
Academy Pescara: Mazzocchetti, Palusci, Segamiglio, Masi, Morgado, Junior, Calderolli, Schmitt, Baiocchi, Cilli, Piccioni, Rodriguez. All: Palusci.
Arbitri: D’Addato di barletta, Frau di Carbonia e Daniele Pozzi di Roma.
La finale della A/2 Elite di domani (pala Triccoli ore 14:00) sarà dunque tra Bulldog Capurso e Academy Pescara.