Thursday 21 November, 2024
HomeAttualitàIl giornalista Andrea Cionci torna a Jesi con il suo “Codice Ratzinger”

Aveva presentato il suo primo Codice Ratzinger a Jesi il 12 luglio dello scorso anno lo scrittore Andrea Cionci che, la prossima domenica, 21 luglio, sarà di nuovo all’ Hemingway Cafè in Piazza delle Monighette.

Il giornalista torna a parlare del suo Codice Ratzinger edito da ByoBlu, dopo la vittoria al Premio Internazionale Cartagine 2023 e al Premio Mameli 2023 – II Edizione – per la Saggistica, assegnato da ENAC – Ente Nazionale Attività Culturali.

L’evento di Jesi, con ingresso a offerta libera, è parte di un ciclo di 128 conferenze organizzate spontaneamente dai lettori in tutta Italia dal settembre 2022. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 335 362984 tramite WhatsApp o SMS.

Il Libro e l’Autore

Codice Ratzinger” è un bestseller italiano secondo le classifiche di Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore, Mondadori e Rizzoli. Il saggio, lungo 340 pagine, è frutto di un’inchiesta condotta dal giornalista Andrea Cionci, basata sul Diritto Canonico e sulle dichiarazioni di Papa Benedetto XVI. Il lavoro è arricchito dai pareri di studiosi italiani e stranieri e comprende oltre 950 articoli e 874 podcast.

L’indagine di Cionci ha richiesto due anni e mezzo di lavoro e svela la verità sulla “sede totalmente impedita” di Papa Benedetto XVI prendendo le mosse dal sistema comunicativo utilizzato dal Papa, noto come “Codice Ratzinger“. Questo sistema si basa sul concetto di “restrizione mentale larga“, derivato dalla teologia morale.

Per il suo lavoro il 14 luglio, Andrea Cionci è stato insignito del Premio Internazionale Cartagine 2023 durante una cerimonia al Campidoglio, nella Sala della Protomoteca. Il 3 dicembre 2023, ha ricevuto il Premio Mameli 2023 – II Edizione – per la Saggistica, assegnato dall’ENAC – Ente Nazionale Attività Culturali.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.