Doppio debutto per la 58/a Stagione Lirica di Tradizione: in scena L’Olimpiade” di Giovanni Battista Pergolesi e l’opera contemporanea “Il Giudizio di Paride” di Marchettini.
Il Teatro Pergolesi di Jesi ospita due nuove produzioni nell’ambito della 58/a Stagione Lirica di Tradizione, firmata dalla Fondazione Pergolesi Spontini: “L’Olimpiade” di Giovanni Battista Pergolesi e la prima mondiale di “Il Giudizio di Paride” di Paolo Marchettini.
La stagione, curata nella direzione artistica da Cristian Carrara e nella direzione generale da Lucia Chiatti, propone fino a dicembre quattro titoli d’opera e un balletto, con una particolare attenzione alla valorizzazione del repertorio barocco e contemporaneo.
“L’Olimpiade” di Pergolesi
Venerdì 21 novembre (ore 20.30) e domenica 23 novembre (ore 16), con anteprima giovani mercoledì 19 novembre ore 16, torna la grande musica di Pergolesi con la direzione di Giulio Prandi sul podio dell’Orchestra Ghislieri. La regia è di Fabio Ceresa, mentre scene e costumi sono affidati a Bruno Antonetti e Giulia Negrin, vincitori della V edizione del Concorso dedicato a Josef Svoboda.
L’opera, su libretto di Pietro Metastasio, racconta la storia dei giochi di Olimpia e intreccia vicende di amicizia, amore e inganno tra i protagonisti Megacle e Licida, Argene e Aristea, accompagnati dal re Clistene e dal precettore Aminta. La produzione offre una rilettura raffinata, conservando la freschezza e l’originalità musicale che hanno reso l’opera di Pergolesi un capolavoro del Settecento.
Prima mondiale: “Il Giudizio di Paride”
Sabato 29 novembre (ore 20.30) e domenica 30 novembre (ore 16), con anteprima giovani giovedì 27 novembre ore 16, debutta la nuova opera di Paolo Marchettini, con libretto e regia di Fabio Ceresa, eseguita dal Time Machine Ensemble diretto da Gianluca Martinenghi. Il cast include giovani talenti italiani: Laura Stella, Gaia Cardinale, Elena Antonini, Benedetta Mazzetto e Mattia Fiocco.
La trama, ambientata in un tribunale ultraterreno, vede Paride chiamato a rispondere dell’assassinio di Achille. Gli dèi – Hera, Atena, Afrodite, Apollo, Artemide, Asclepio e Zeus – intervengono nel processo, ma la sentenza spetta al pubblico. L’opera combina ironia e tragedia, offrendo una riflessione sul libero arbitrio e il destino, in una cornice mitologica contemporanea.
Proseguimento della Stagione e iniziative correlate
Dopo “L’Olimpiade” e “Il Giudizio di Paride”, il cartellone proseguirà con:
“La bohème” di Puccini: venerdì 19 e domenica 21 dicembre, con anteprima giovani il 17 dicembre; allestimento a cura dell’Opéra-Théâtre de l’Eurométropole de Metz, regia di Paul-Émile Fourny, direzione di Jacopo Rivani e FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana.
“Romeo e Giulietta”, balletto in due atti su musica di Tchaikovsky, coreografia e costumi di Federico Veratti, scenografia di Marco Pesta, interpretato dal Balletto di Milano, in programma il 29 dicembre.
In parallelo, prosegue il progetto “Intorno alla Stagione Lirica”, con attività di formazione del pubblico, anteprime per studenti attraverso Musicadentro e servizi di accessibilità per spettatori con disabilità sensoriali, ipovedenti e ipoudenti.



