Saturday 22 February, 2025
HomeCulturaTeatro e magia per i più piccoli: doppio appuntamento domenica a Jesi e Arcevia

Domenica 23 febbraio, alle ore 17, torna la magia della 41ª Stagione di Teatro Ragazzi, curata dal Teatro Giovani Teatro Pirata, con due spettacoli imperdibili pensati per bambini e famiglie. Il sipario si alzerà contemporaneamente su due palcoscenici: il Teatro Pergolesi di Jesi e il Teatro Misa di Arcevia.

A Jesi: “L’uomo del pane e l’omino della mela”

Al Teatro Pergolesi di Jesi, la compagnia I Fratelli Caproni porterà in scena “L’uomo del pane e l’omino della mela“, un racconto divertente e coinvolgente tra cucina, magia e comicità. Due buffi personaggi, a metà tra cuochi e clown, si trovano alle prese con una sfida inaspettata: preparare un pranzo con solo una pagnotta e una mela! Tra gag esilaranti, storie fantastiche e ricette speciali, i bambini scopriranno che anche gli alimenti più semplici possono nascondere sorprese straordinarie.

Per concludere in dolcezza, al termine dello spettacolo ci sarà un goloso Nutella party per tutti i piccoli spettatori.

Ad Arcevia: “Soqquadro”

Al Teatro Misa di Arcevia, il Teatro del Piccione presenta “Soqquadro“, uno spettacolo poetico e onirico che racconta la storia di Alba e Aldo, due persone ordinate la cui vita viene stravolta da un semplice inciampo in una pozzanghera. L’acqua diventa un portale magico che li trasporta in un mondo capovolto, pieno di luci, colori ed emozioni dimenticate. Un viaggio suggestivo che invita grandi e piccoli a riscoprire la bellezza della meraviglia e il piacere della spontaneità.

Info e biglietti

I biglietti saranno acquistabili direttamente un’ora prima dell’inizio presso i teatri che ospitano gli spettacoli.

Prezzi: Adulti: €8,00, ragazzi: €6,00, bambini sotto i 3 anni: €0,50

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.