Friday 3 May, 2024
HomeCulturaTante carte su carta: a Fabriano, la mostra sulle carte da gioco con le opere di Iacomucci e Focante

Sarà inaugurata, sabato 20 gennaio alle ore 16, alla presenza delle autorità, presso il Museo della Carta di Fabriano, la mostra intitolata: “Tante Carte su Carta”. In mostra troveremo anche le opere degli artisti marchigiani Maria Grazia Focanti e Carlo Iacumucci.

La mostra, dedicata alle carte da gioco, è curata dal critico d’arte Giuseppe Salerno e rientra nell’ambito della Terza edizione di Paper Symphoniy, in collaborazione con il Rotary Club di Fabriano, che promuove e patrocina l’iniziativa. Ogni artista selezionato, proveniente da tutta l’Italia, deve realizzare tre opere su carta, con tecniche, stile e sensibilità proprie.

Maria Grazia Focanti è un’artista “che cerca di suscitare emozioni usando colori e segno, creando uno spazio armonioso con forme colore e presenze.  Lo spazio, le forme e le presenze consentono di andare oltre. Oltre il limite dell’umano, dove realtà e finzione si toccano. Il cerchio, il quadrato e il triangolo: sono le figure geometriche che veicolano la geometria del reale”. Carlo Iacomucci è un poeta-incisore che, con la sua arte, trasporta il visitatore in un ambiente onirico. “L’artista cattura il mistero delle cose. La sua cifra stilistica è nella forza espressiva del segno. Riesce a creare un modo altro, ricco di simboli e presenze evocative.  Nelle opere in mostra ritroviamo l’Urbino ventoso e rinascimentale”.

Gli altri artisti invitati alla mostra esporranno, con le loro opere, rivisitazioni delle principali figure del mazzo di carte francese: il re, la regina ed il fante. La rassegna potrà essere visitata dal martedì alla domenica, con orario 10 – 13 e 15 – 18, sino al 24 marzo 2024.

Autore

Cristiana Simoncini

Laureata in Lettere moderne, specializzata in valorizzazione e comunicazione dei beni culturali, è iscritta all’ordine dei giornalisti dal 2007 ed ha collaborato per svariate testate giornalistiche. Autrice di diversi libri di storia locale, è membro del comitato di redazione della Rivista “Quaderni storici Esini”. Attualmente lavora come operatrice di patronato.