Dal 24 al 27 giugno, 16 debutti nazionali e oltre 50 operatori da tutta Italia per il festival vetrina delle nuove generazioni.
Per la prima volta il festival “Palla al Centro”, vetrina nazionale del teatro per l’infanzia e la gioventù, arriva nelle Marche, toccando tre città simbolo dell’entroterra: Jesi, Arcevia e Montecarotto. Dal 24 al 27 giugno, i palcoscenici di teatri storici e luoghi d’arte accoglieranno 16 nuove produzioni teatrali dedicate ai bambini, ai ragazzi e alle loro famiglie.
La manifestazione, giunta alla sua 18ª edizione, rappresenta uno dei principali appuntamenti nazionali per il teatro ragazzi ed è organizzata quest’anno da Teatro Giovani Teatro Pirata, in collaborazione con Fontemaggiore, Florian Metateatro, Proscenio Teatro e con il sostegno del Ministero della Cultura, Regione Marche, AMAT, Consorzio Marche Spettacolo e i Comuni coinvolti.
Un cartellone ricco e diffuso
In scena, debutti assoluti e titoli ispirati a classici della letteratura, tematiche civili, storie contemporanee e narrazioni poetiche. Le location sono il Teatro Pergolesi, il Teatro Moriconi e la Pinacoteca di Palazzo Pianetti a Jesi, il Teatro Misa di Arcevia e il Teatro Comunale di Montecarotto.
La giornata inaugurale del 24 giugno si apre con “Il sogno di Stella” (Rosso Teatro), che affronta con dolcezza la paura del buio, e continua con spettacoli che parlano di diritti dell’infanzia e partecipazione attiva, come “Giocami” (Davide Calvaresi) e “Avventure straordinarie” di Proscenio Teatro.
Teatro e territorio si incontrano
Il festival non è solo un’occasione culturale, ma anche un momento di valorizzazione del territorio: paesaggi, musei e tipicità locali diventano parte integrante dell’esperienza. Emblematico lo spettacolo site-specific “I doni di Lucia” (24 e 26 giugno) alla Pinacoteca Civica, che trasforma la celebre “Pala di Santa Lucia” di Lorenzo Lotto in una narrazione teatrale coinvolgente.
Grandi temi per piccoli spettatori
Tra gli spettacoli più attesi anche “Love Letters” sul pensiero di Antonio Gramsci (25 giugno), “C.I.U.R.M.A.! Pendagli da Forca”, premiato al Premio Infanzia 2024, e “Shamanika!” di Teatro Gioco Vita, che riflette sul digitale e le sue illusioni. Ci sarà spazio anche per storie tratte da classici come “Il Piccolo Principe” e nuove produzioni sul valore della libertà e della memoria.
Il gran finale a Jesi (27 giugno) propone “Alfonsina Corridora”, storia della ciclista Alfonsina Strada, unica donna al Giro d’Italia del 1924, e una rivisitazione originale della fiaba di “Cenerentola” con ambientazione… in un castello di carte.
Teatro che educa e forma
A fianco del cartellone spettacoli, “PerFormare lo sguardo”, percorso formativo per docenti, educatori e operatori culturali a cura di Arianna Baldini, aiuta ad affinare lo sguardo critico sul teatro per le giovani generazioni. Il laboratorio è accreditato sulla piattaforma SOFIA del Ministero dell’Istruzione.
“Palla al Centro” aderisce alla campagna nazionale Teatri di Pace – Chiamata alle Arti, promossa da Assitej Italia, raccogliendo fondi a favore di Emergency e Save the Children per il progetto Emergenza Gaza. Perché, come afferma il festival stesso, “il teatro per i bambini è anche uno spazio di consapevolezza, giustizia e speranza”.
Biglietti
Posto unico: €3,00 – In vendita 30 minuti prima dello spettacolo.
Prevendite online: www.vivaticket.it
