Thursday 16 May, 2024
HomeCulturaNel segno di Urbani e Strada, la 39° rassegna Teatro Scuola Educante a Serra San Quirico

Tra gli eventi di martedì 30 aprile, lo spettacolo finale del laboratorio di Teatro Integrazione della Rete del Sollievo di Jesi

Una rassegna Teatrale nel segno di Carlo Urbani e Gino Strada. Sono loro i due personaggi guida della 39^ Rassegna Nazionale Teatro Scuola Educazione di Serra San Quirico (AN). come esempio di coraggio e di lealtà verso se stessi: Carlo Urbani, impegnato in missioni umanitarie all’estero, isolò il virus della Sars e, per fermare il contagio, diede la sua vita; Gino Strada, chirurgo e fondatore di Emergency, ha speso la sua vita nei luoghi colpiti da guerre e povertà, per curare le vittime e lottare per i loro diritti.

La rassegna, organizzata dal Teatro Giovani Teatro Pirata, con una direzione artistica ed educativa “polifonica” firmata da Fabrizio Giuliani, Arianna Baldini e Miriana Resconi ha avuto inizio lo scorso 26 aprile ed andrà in scena fino al 4 maggio trasformando la città marchigiana in una palestra formativa per 216 giovani delle scuole di ogni ordine e grado, 25 insegnanti e 20 operatori teatrali da varie regioni d’Italia.

Si tratta infatti di un progetto culturale che mette al centro l’importanza del teatro educazione nel processo di crescita dei ragazzi. Durante la manifestazione si “fa”, si “vede” e si “riflette”: i ragazzi mettono in scena gli spettacoli realizzati durante l’anno scolastico, parlano delle loro esperienze, praticano teatro sul luogo sotto la guida di operatori esperti, in officine e laboratori teatrali, guardano gli spettacoli degli altri gruppi e quelli delle compagnie professionali presenti in rassegna.

Lo spettacolo di martedì 30 aprile

Martedì 30 aprile, alle ore 15, andrà in scena “W la mamma“, prova aperta dello spettacolo finale del laboratorio di Teatro Integrazione della Rete del Sollievo di Jesi Ambito IX in collaborazione con Dipartimento di Salute Mentale in Jesi Ast 2 Ancona e Cooss Marche, per una produzione del Teatro Giovane Teatro Pirata in collaborazione con la rassegna Malati di niente, regia di Simone Guerro e Arianna Baldini.

Alle ore 16 ancora ci sarà un incontro intorno al Teatro Educazione con una delle più attive figure del settore, Katia Scarimbolo, dramaturg, autrice, studiosa e operatrice nell’ambito dell’educazione e della formazione teatrale. Questo incontro, dal titolo “Vedere Teatro Educazione“, e quello con Mario Bianchi fanno parte di un pacchetto di formazione gratuita all’interno della 39^ Rassegna Nazionale Teatro Scuola Educazione, che chiama gli insegnanti alla visione di esempi di teatro professionale e di teatro educazione (scuola e sociale) per decodificare, a favore degli studenti, gli specifici e le valenze delle due particolari declinazione del linguaggio teatrale.

Alle ore 21 infine, gli studenti dell’IIS Galilei di Jesi metteranno in scena la piece “Una giornata particolare”.

Gli altri appuntamenti in programma

Fino a sabato 4 maggio, il programma proseguirà con appuntamenti quotidiani. Nella giornata di mercoledì Primo maggio, alle ore 15 gli studenti del Polo Amiata Ovest di Arcidosso (GR) saranno sul palcoscenico del Teatro Palestra in “Non ho fatto in tempo”, e alle ore 21 lo staff della Rassegna Nazionale animerà le vie di Serra San Quirico con la performance “Serra sensoriale: un dono!“.

Giovedì 2 maggio alle ore 9 gli studenti dell’IIS Gobbetti Marchesini Casale Arduino di Torino rappresenteranno il loro spettacolo “Così vanno i morti al mio paese. La storia di Peppino Impastato” che racconta, dal punto di vista della sua mamma, la strenua lotta del giornalista siciliano contro la mafia.

Alle ore 15 in scena le “Chiacchiere“, prova aperta dello spettacolo del gruppo teatrale Tos Villa Vicentina di Fiumicello Villa Vicentina (PD). Alle ore 21 c’è “Hop Frog!” del gruppo Tos Retrobottega di Capezzone Pianore (LU).

Si prosegue venerdì 3 maggio alle ore 15 con l’IIS Gobetti Marchesini Casale Arduino di Torino in “Un sogno chiamato Europa” e alle ore 21 il Tos La Bottega del Teatro di Capezzone Pianore (LU) in “AiLati. Uno specchio dell’Italia” sul cosa significa essere italiani ed italiane nel 2024.

La Rassegna Nazionale di Serra San Quirico chiuderà sabato 4 maggio alle ore 9 con Officina Italia al Teatro Palestra, e le segnalazioni ai premi “Maura Baldi”,”Alfredo Puccianti” e “Giuliano Scabia” che evidenziano percorsi significativi di insegnanti, operatori e scrittori all’interno del Teatro Educazione in Italia.

La rassegna si avvale del sostegno e della collaborazione di Ministero della Cultura, Regione Marche, Unione Montana dell’Esino Frasassi, Comune di Serra San Quirico, Consiglio Regionale Assemblea Legislativa delle Marche, Cooss; sponsor BCC Ostra Vetere e Togni Spa.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio.