La soddisfazione della dirigente Fiordelmondo: ” fieri del lavoro svolto dalle nostre studentesse e dai docenti”
La sesta edizione del concorso “Storie di alternanza e competenze” ha visto una partecipazione molto numerosa di istituti da tutta la provincia di Ancona. Grazie al progetto “Il made in Italy nelle Marche”, la classe 5°MP dell’indirizzo Moda del Marconi-Pieralisi ha conquistato il secondo posto aggiudicando all’Istituto la somma di 420 euro.
La cerimonia si è svolta giovedì 15 febbraio nella Loggia dei Mercanti ad Ancona, alla presenza, fra gli altri, del presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini, dell’assessore regionale con delega all’Istruzione Chiara Biondi e dell’assessore alle Politiche educative del comune di Ancona Antonella Andreoli.
“Un riconoscimento importante, che ci rende fieri del lavoro svolto dalle nostre studentesse e dai docenti dell’indirizzo Industria e Artigianato per il Made in Italy – ha commentato la dirigente scolastica Maria Rita Fiordelmondo. Le nostre ragazze hanno dimostrato di aver potenziato e acquisito nuove competenze, che hanno impiegato realizzando un prodotto che dimostra il grande lavoro di squadra e la voglia di fare. Useremo il premio per completare il percorso di PCTO con una visita in un’importante azienda di eccellenza marchigiana. Questo permetterà alle ragazze di avere ulteriore materiale da presentare e discutere alla maturità“.
La professoressa e coordinatrice del progetto Sonia Marini ha ringraziato “la Camera di Commercio e Unioncamere che stanno portando avanti questo premio, giunto alla sesta edizione, con l’obiettivo di valorizzare e dare visibilità ai racconti dei PCTO di studentesse e studenti tramite dei video da loro realizzati”. Le studentesse hanno realizzato un video-racconto delle loro esperienze, svolte nelle realtà produttive, sia sartoriali che industriali, della Vallesina e dei paesi limitrofi, nonché nella sartoria teatrale della Fondazione Pergolesi Spontini: “Nel video viene raccontato anche un percorso differenziato, parlando quindi di inclusione e disabilità. Abbiamo inoltre dato voce alle richieste del territorio, degli artigiani e degli imprenditori con cui siamo in stretto rapporto, i quali sottolineano continuamente le possibilità di lavoro nei vari aspetti produttivi del sistema moda, soprattutto negli ultimi tempi a seguito del ricambio generazionale. Una collaborazione con le realtà del territorio che caratterizza la nostra scuola e che viene portata avanti con convinzione dalla dirigente scolastica“.