Si tratta del secondo libro pubblicato dall’autore in questo 2023, dopo la recente uscita del romanzo “Anagranna di donne”.
“Questo lavoro raccoglie ricordi di oltre trent’anni di attività giornalistica – racconta l’autore – vissuta costantemente a bordo campo e nelle sale stampa, macinando parecchi chilometri tra strade e autostrade, dalla serie A alla serie… Z., un’avventura iniziata ufficialmente nel maggio del 1985, con l’iscrizione all’Ordine dei Giornalisti”.
Con occhio attento l’autore riesce a non essere solo cronista, andando oltre, trovando il modo di raccontare ciò che spesso le pagine di un giornale e le radiocronache non sono riuscite a riportare.
“Ho sempre ritenuto affascinante il mestiere del giornalista, anche se non sempre facile; costantemente in prima linea, spesso nell’occhio del ciclone, a volte con mezzi a disposizione scarsi, ma sempre con il massimo impegno, tanta disponibilità e professionalità. Questo per chi, come me, ha scelto il giornalismo sportivo, irrimediabilmente legato, nel bene e nel male, agli umori degli sportivi, perché, si sa, lo sport e in maniera particolare il calcio, muovo grandi passioni. Oggi il modo di fare giornalismo è cambiato, allo stadio, nella cabina stampa che utilizzavamo per i collegamenti, vedo ancora i cavi telefonici scollegati e li guardo con un pizzico di malinconia, se non altro perché mi ricordano l’avanzare dell’età”.
«È un 2023 estremamente prolifico per me – conclude Esposto – appena due settimane fa ho presentato il nuovo romanzo Anagramma di donne. Avevo da tempo nel cassetto questo secondo lavoro, Dal taccuino di un cronista che non è un romanzo, ma un ideale viaggio iniziato oltre trent’anni da, ripercorrendo fatti sportivi relativi alla città, ricordando tanti nomi di persone incontrate, cominciando dai colleghi incontrati, le collaborazioni con diverse testate radio-televisive, giornali su carta, giornali online. Ho strizzato anche l’occhio al mio basket, ricordando gli anni in cui ho pratica basket. Nella carrellata di fatti e nomi, nel ricordare le tante collaborazioni con radio, tv, giornali, non manca Capocronaca, questa nuova affascinante avventura editoriale.»
Il libro verrà presentato sabato 18 novembre alle 11:00, a palazzo dei Convegni di Jesi.