Sabato 29 marzo, alle 21:00, il Teatro Comunale di Montecarotto ospiterà lo spettacolo “Il papà di Dio” del Teatro Rebis, tratto dall’omonimo romanzo a fumetti di Maicol&Mirco. L’evento rappresenta il terzo appuntamento della rassegna teatrale “Perdere la testa”, un ciclo di spettacoli dedicati al rapporto tra follia e immaginazione
Un viaggio teatrale tra ironia e riflessione
Liberamente ispirato al fumetto pubblicato da Bao Publishing, lo spettacolo affronta, con ironia surreale e sguardo critico, il complicato rapporto tra Dio e suo padre. Sul palco, Meri Bracalente, Andrea Filipponi, Sergio Licatalosi e Fernando Micucci, con la scrittura scenica e la regia di Andrea Fazzini.
Per il Teatro Rebis, questa produzione segna la seconda collaborazione con i celebri autori delle strisce rosse “Gli scarabocchi“, famose per il loro umorismo feroce e disarmante. Il risultato è uno spettacolo che mescola comicità tenera e sgangherata, affrontando temi profondi come solitudine, morte, relazioni e creazione.
La storia: un Dio incompreso
Nel racconto, il Papà di Dio è furioso: suo figlio ha creato un universo pieno di sofferenza, lavoro e malattie, senza prima studiare! Il suo universo, invece, è perfetto, privo di dolore e fatica. Ma Dio non ha voluto ascoltarlo, e ora si ritrova con un mondo imperfetto. Riusciranno padre e figlio a comprendersi?
Attraverso questa surreale e provocatoria vicenda, lo spettacolo esplora il tema della creazione, del crescere e dell’essere genitori, con una narrazione che alterna risate e riflessione.
Biglietti e informazioni
Platea e palchi intero: €15
Ridotto (under 25, over 65, convenzionati): €12
Biglietti acquistabili tramite Circuito AMAT – www.amatmarche.net, online su Vivaticket – www.vivaticket.it, o presso la biglietteria Teatro Comunale di Montecarotto (aperta un’ora prima dello spettacolo)