Tuesday 22 October, 2024
HomeCulturaDonato Sansone in mostra a Palazzo Pianetti con “Cinque variazioni su schermo”

Dal 27 ottobre al 1 dicembre, la prima personale del regista e animatore a Jesi per Cinematica Festival 2024

Dal 27 ottobre al 1 dicembre 2024, la Galleria d’Arte Contemporanea di Palazzo Pianetti a Jesi ospiterà la prima personale di Donato Sansone, uno dei registi di film d’animazione italiani più innovativi e irriverenti. La mostra, intitolata “Cinque variazioni su schermo” e curata da Bruno Di Marino, fa parte della preview di Cinematica 2024, il festival dedicato all’immagine in movimento. Quest’anno, il tema dell’evento è “Morir dal ridere”, un’esplorazione del tragicomico nell’arte visiva e performativa.

Donato Sansone: un maestro dell’ironia visiva

Donato Sansone, artista lucano di nascita ma torinese d’adozione, è noto per il suo stile unico che unisce animazione, live action e sperimentazione. Autore di cortometraggi, videoclip musicali e spot pubblicitari, Sansone si distingue per il suo linguaggio visivo ironico, graffiante e profondamente originale. Tra i suoi lavori più celebri c’è “Videogioco”, un cortometraggio che è stato inserito tra i 50 corti che hanno cambiato la storia dell’animazione dalla Cinemateque Quebecoise.

Il percorso artistico di Sansone, che oscilla tra il mondo analogico e digitale, si nutre di una costante mescolanza di piani e linguaggi, giocando sull’inganno visivo e prospettico. Attraverso tecniche innovative e una visione audace, Sansone è riuscito a conquistare un pubblico internazionale, collaborando con artisti e musicisti di fama come Max Cooper e realizzando progetti per marchi prestigiosi come la National Hockey League.

La mostra “Cinque variazioni su schermo”

La mostra “Cinque variazioni su schermo” offre una panoramica completa del lavoro di Sansone, articolata in cinque dispositivi che proiettano in loop altrettanti aspetti della sua produzione. I visitatori potranno immergersi nel suo universo creativo attraverso cortometraggi, videoclip, spot pubblicitari, esperimenti visivi e divertissement. Ogni segmento della mostra esplora un genere audiovisivo che dialoga con gli altri, creando un’esperienza di fruizione unica.

Questa esposizione rappresenta una sintesi del caos visionario che caratterizza l’opera di Sansone, amplificata dallo spazio di Palazzo Pianetti, con i suoi affreschi e stucchi che fanno da cornice ideale a questo “catalogo barocco” di immagini in movimento. Il continuo gioco tra bidimensionale e tridimensionale, tra materiali concreti e immateriali, è al centro dell’estetica di Sansone, come dimostrano lavori come “Concatenation”, gli affascinanti spot creati per le Olimpiadi.

Con ingresso gratuito il 27 ottobre, la mostra di Donato Sansone sarà visitabile fino al 1 dicembre acquistando il biglietto d’ingresso al museo.

Cinematica 2024: un viaggio nel tragicomico

La mostra di Donato Sansone segna l’apertura della preview di Cinematica 2024, l’undicesima edizione del festival che si svolgerà tra Ancona e Jesi il 26 e 27 ottobre, per poi proseguire con il festival principale ad Ancona dal 31 ottobre al 3 novembre. La direzione artistica del festival, curata da Simona Lisi, propone quest’anno un tema ispirato alla commistione di tragedia e comicità, esplorando il mondo dello slapstick, dei film muti, delle coppie comiche, del clown e dei nuovi linguaggi visivi come meme e videogiochi.

Tra i 60 artisti ospiti di Cinematica 2024 spiccano nomi di rilievo del panorama artistico italiano e internazionale, come i registi Ricky Tognazzi e Agostino Ferrente, il coreografo Giorgio Rossi, il musicista Livio Minafra, e la comica Arianna Porcelli Safonov. Il festival offrirà oltre 30 eventi che spaziano dalle arti visive alle performance, con una proposta caleidoscopica e multidisciplinare.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.