Un 25 Aprile sentito e partecipato quello celebrato a Corinaldo, che quest’anno ha avuto un valore ancora più profondo, ricorrendo l’80° anniversario della Liberazione. La città ha voluto ribadire con forza i valori fondanti di unità, libertà e democrazia che ispirarono la Resistenza.
Le cerimonie istituzionali si sono aperte con la deposizione di una corona al Cippo dedicato al sottotenente Alfonso Casati, uno dei simboli locali della lotta per la libertà. Subito dopo, il corteo, accompagnato dalle note della Banda Cittadina, ha attraversato il centro, fermandosi al Sacrario Cittadino e al monumento ai Caduti per rendere omaggio a chi ha sacrificato la vita per il nostro Paese.
La voce dei giovani per la memoria democratica
Come da tradizione, il momento istituzionale è proseguito nella Sala Consiliare del Comune, dove si è svolta la cerimonia di consegna della borsa di studio “Arnaldo Ciani”, intitolata al comandante partigiano e primo sindaco di Corinaldo dopo la Liberazione.
Quest’anno il concorso, riservato agli studenti delle classi terze della Scuola Secondaria di Primo Grado “Guido degli Sforza”, ha affrontato un tema di grande attualità: il controllo dei mezzi di comunicazione e la manipolazione dell’informazione, a sottolineare come la vigilanza democratica sia sempre necessaria.
La commissione, composta da rappresentanti dell’Amministrazione comunale, della scuola e da Settimio Ciani, figlio di Arnaldo, ha premiato l’elaborato di Eliana Guerino della III A. Sono stati inoltre segnalati i lavori di Lorenzo Landi ed Elektra Orianda, entrambi della III C.
La cerimonia è stata preceduta da un minuto di silenzio in ricordo di Papa Francesco, a testimonianza della sensibilità della comunità anche verso i grandi eventi della contemporaneità.