Wednesday 9 October, 2024
HomeCulturaCome cambia la percezione delle etichette del vino con l’età? Un questionario dall’Università di Urbino

Il mondo dell’università e della ricerca chiama in soccorso i consumatori di vino. O sarebbe meglio dire, gli “osservatori di vino“. Delle bottiglie in particolare, rivolgendosi proprio allo sguardo unico e attento di chi, solitamente o saltuariamente, compra del vino e ne gusta il sapore.

Perché osservatori? Perché non si tratta di una ricerca su sapore o qualità enologiche, bensì di una ricerca sul ruolo delle etichette.

L’idea nasce a una studentessa dell’Università di Urbino che nella sua tesi sceglie di unire la semiotica, scienza dedicata allo studio dei segni, alle etichette che troviamo sulle bottiglie quando scegliamo di acquistare del vino. Gli studi che abbiamo a disposizione, dimostrano come sempre più spesso, il consumatore del 21esimo secolo scelga di acquistare vino dalla grande distribuzione organizzata. Alle enoteche specializzate o alle cantine, chi acquista tende oggi a preferire le scansie del supermercato dove, a fare la differenza, sono prezzo e, naturalmente, anche le bottiglie che maggiormente sono in grado di attirare l’attenzione e presentarsi al consumatore.

Come una copertina di un libro, l’etichetta ha il compito di raccontare il vino che la bottiglia custodisce. Un compito più arduo di quanto si possa pensare perché gli occhi con cui guardiamo il mondo cambiano in base al nostro genere, cultura di provenienza e naturalmente età.

Da quì nasce l’idea di indagare proprio il diverso modo in cui i consumatori giovani e adulti, leggono un’etichetta!

La tesi di ricerca è attualmente in fase di raccolta dati, quindi per conoscere le diverse letture che un’etichetta può nascondere dovremo aspettare qualche mese. Nel frattempo però, possiamo prenderne parte dando la nostra personale lettura delle etichette che un questionario appositamente creato ci propone.

Così, amanti del vino e non, potete prendere parte allo studio e partecipare ad una sorta di sfida intergenerazionale, cliccando su questo link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeLYzL0KbSsacKIunlRt9fB6jBoO4leeYsA5zp7yFIZXYGY4A/viewform?usp=sf_link

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.