In occasione della Festa dei Santi Patroni Vittore e Corona, il Comune di Castelfidardo, tramite l’istituzione di una commissione apposita, ha assegnato le tanto attese benemerenze ai cittadini.
Una celebrazione che il sito ufficiale del Comune ha definito come un “momento di unione, condivisione ed orgoglio”, nonché come una “cerimonia sentita e partecipata dalla quale è emersa l’anima più profonda della città”. In occasione della giornata dedicata ai Santi Patroni, non si sarebbe potuto non rendere merito ad alcune delle personalità più illustri di Castelfidardo, nonché alla portata (sociale, culturale, civica) di iniziative e progetti varati dai candidati a favore della cittadinanza tutta.
Come ricordato dal sindaco Roberto Ascani, “l’unanimità con cui la commissione si è espressa sulle candidature sottolinea lo spessore dei premiati”. È nel segno dell’impegno e della cura che ciascuno dei premiati ha dimostrato nei confronti di Castelfidardo, dunque, che sono state attribuite le varie benemerenze.
Le assegnazioni delle benemerenze
All’ingegnere Marco Tombolini, al quale si deve la nascita di realtà come Azione Cattolica Ragazzi e Croce Verde, è andato il Sigillo di Castelfidardo. Al termine della proclamazione, Tombolini ha ringraziato la commissione che lo ha premiato in questi termini: “Il volontariato a Castelfidardo è un’eccellenza che ha costruito il senso di comunità […]. Questo sigillo lo dividerei in tante piccole particelle includendo tutti coloro che hanno trasformato un’utopia in una realtà quotidiana”.
Al vice brigadiere Francesco Magi, in qualità di rappresentante dell’Arma e delle sue tradizioni, è andata invece la Medaglia di Castelfidardo che ogni anno viene assegnata alla sezione locale dell’ANC (Associazione Nazionale Carabinieri) in congedo.
L’ambito riconoscimento di Ambasciatore della fisarmonica è stato assegnato al maestro siciliano Roberto Gervasi, colui che “ha messo a disposizione del mondo della fisarmonica passione, ricerca e innovazione”. “Un giorno speciale per me” – ha commentato il cittadino benemerito attraverso un post apparso su Facebook – “Sono veramente onorato, ringrazio il sindaco e tutta l’amministrazione comunale per questo prestigioso riconoscimento”.
All’assegnazione di questi tre titoli hanno fatto da coronamento ulteriori riconoscimenti collaterali andati a cittadini che si sono distinti nei settori più disparati: Maurizio Palpacelli, volontario che ha dimostrato di avere particolarmente a cuore il decoro del Comune; Francesca Bugiolacchi, che attraverso il suo romanzo d’esordio Per nessuna ragione (insignito di un premio nazionale) ha contribuito ad esaltare la storia della sua famiglia e della città tutta.
Infine, durante la cerimonia si è dedicata un’attenzione speciale a tutti quegli sportivi e a quelle associazioni che, come riporta il sito ufficiale del Comune, rappresentano il “simbolo di un tessuto sociale ricco di risorse, talenti, tenacia e capacità tecniche”.