Venerdì prossimo, alle ore 18:00, Palazzo della Signoria di Jesi sarà teatro della presentazione del nuovo libro di Angelo Ferracuti dal titolo Il figlio di Forrest Gump. Organizzata dalla Biblioteca Planettiana, l’iniziativa vedrà lo scrittore dialogare con Paolo Marasca e Filippo Romagnoli.
Una storia di corsa, sogni e riappacificazioni
Il figlio di Forrest Gump è un racconto che intreccia l’epica personale e familiare con quella sociale e politica. Al centro della narrazione vi è la relazione tra un padre e un figlio, un legame segnato inizialmente dalla distanza e dall’incomprensione, ma che trova nuova linfa vitale grazie alla passione per la corsa.
Il padre, un uomo apparentemente comune, sedentario e distante, si trasforma in un atleta instancabile e leggendario, capace di sfidare i limiti fisici e le convenzioni sociali. Attraverso le sue corse, il protagonista riscrive il proprio destino, passando dalle strade delle Marche ai circuiti internazionali, da piccolo uomo di provincia a figura straordinaria. Per il figlio, questa metamorfosi rappresenta una sorprendente rivelazione che lo spinge a ripercorrere le orme paterne, sia fisicamente che emotivamente, alla ricerca di un legame più profondo e autentico.
Angelo Ferracuti
Nato a Fermo nel 1960, Ferracuti è un autore che mescola con maestria narrativa e reportage. Tra le sue opere più apprezzate si annoverano Le risorse umane (Feltrinelli, 2006), Il costo della vita (Einaudi, 2013) e La metà del cielo (Mondadori, 2019). La sua scrittura si distingue per l’intensità e la capacità di raccontare storie che esplorano l’essere umano nelle sue molteplici sfaccettature. Collaboratore di importanti testate come la Lettura del Corriere della Sera e il manifesto, Ferracuti è anche tra i fondatori della Scuola di fotografia e letteratura Jack London.