La rassegna, tra le più longeve d’Italia, inaugura al Teatro Moriconi di Jesi con “Gianni” e “Papero Alfredo”.
Prende il via nel weekend del 17, 18 e 19 ottobre al Teatro Moriconi di Jesi la 42ª Stagione di Teatro Ragazzi, curata dal Teatro Giovani Teatro Pirata (TGTP). Un’edizione record che fino al maggio 2026 porterà 46 spettacoli per famiglie e 84 appuntamenti per le scuole in 14 Comuni tra le province di Ancona e Macerata, da Fabriano a Senigallia, da Arcevia a Cupramontana.
Si tratta di una delle rassegne più longeve e riconosciute del settore in Italia, sostenuta dal Ministero della Cultura, dalla Regione Marche e da numerosi enti locali, tra cui i Comuni di Jesi, Arcevia, Chiaravalle, Ostra, Corinaldo, Montecarotto, Serra San Quirico e molti altri.
Quest’anno la stagione assume un valore speciale: è infatti la prima edizione da quando il TGTP è stato riconosciuto come Centro di Produzione Nazionale di Teatro per l’Infanzia e la Gioventù. Un traguardo importante che conferma la centralità del progetto nella formazione teatrale delle nuove generazioni.
Un inizio tra emozione e memoria
L’inaugurazione è affidata a due spettacoli:
“Gianni”, di e con Caroline Baglioni e con la regia di Michelangelo Bellani (venerdì 17 ottobre ore 21), dedicato al pubblico over 14 e in collaborazione con la rassegna Malati di Niente, un intenso omaggio alla figura di Franco Basaglia.
“Papero Alfredo”, di e con Simone Guerro (sabato 18 e domenica 19 ottobre ore 17), una produzione TGTP pensata per i più piccoli, che apre ufficialmente il cartellone per famiglie.
Per la prima volta la stagione jesina occuperà l’intero weekend, con spettacoli anche il sabato pomeriggio.
Una rete di teatri e linguaggi
La rassegna toccherà 14 teatri marchigiani, proponendo spettacoli di compagnie nazionali e internazionali. Tra i titoli in programma: Cenerentola della Compagnia della Rancia, Fiabe a colori del Teatro dell’Orsa, Robin Hood di Armamaxa Teatro, Voglio la luna del TGTP, Il brutto anatroccolo di Nata Teatro e A pesca di emozioni degli Eccentrici Dadarò.
Non mancano le novità: due eventi dedicati ai piccolissimi (da 1 anno in su), spettacoli young adult, tre giornate di escape room teatrale al Teatro Misa di Arcevia, e il ritorno del progetto “Il Teatro in una scatola”, esperienza di “teatro per corrispondenza” da vivere a casa in famiglia.
Teatro come educazione e comunità
La Stagione Scuole, che si svilupperà fino a maggio, coinvolgerà studenti di ogni ordine e grado con 84 appuntamenti e laboratori. In programma anche progetti educativi come “Le parole di chi sta crescendo” della scrittrice Silvia Vecchini, e spettacoli che affrontano temi civili e sociali: dal bullismo a Carlo Urbani, fino al disagio abitativo e alla violenza di genere.
Parte delle attività rientrano nel progetto EPIC, vincitore del bando Welfare generativo della Fondazione Cariverona, che promuove il welfare culturale e la partecipazione di famiglie in situazione di fragilità economica e sociale.
Un teatro per tutte le età
Biglietti in vendita un’ora prima degli spettacoli presso i botteghini dei teatri: 8 euro per gli adulti, 6 per i ragazzi. Prezzi calmierati anche per gli eventi speciali e laboratori.