Alla biblioteca La Fornace, venerdì 10 maggio, il ricordo del rogo dei libri da parte dei nazisti con l’iniziativa “Libri salvati”
Venerdì 10 maggio, alle ore 18.00, il piazzale antistante la Biblioteca La Fornace di Moie ospiterà una rassegna di pubbliche letture di libri proibiti in memoria delle Bücherverbrennungen, ovvero i roghi di libri avvenuti il 10 maggio del 1933 a Berlino.
L’evento è parte dell’iniziativa “Libri salvati”, promossa dall’Associazione italiana biblioteche, con l’obiettivo di ricordare i roghi appiccati nelle città tedesche al culmine di una vasta campagna per la “pulizia” della cultura mediante il fuoco e sottolineare il potere dei libri e dei loro autori quando essi sono portatori di visioni del mondo distanti da quelle del regime.
“La censura è una forma di controllo sociale – ricorda il sindaco Tiziano Consoli – che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni e opinioni possono minare la stabilità dell’ordine sociale, politico e morale vigente. Applicare la censura significa esercitare un controllo autoritario sulla creazione e diffusione delle informazioni. Grazie all’iniziativa promossa dall’Associazione italiana biblioteche, alla quale il nostro Comune aderisce ormai da diversi anni, vogliamo diventare, come in Fahrenheit, opere letterarie viventi, ridare voce ai libri e alle idee”.
“Forti del successo ottenuto l’anno scorso – spiega la bibliotecaria Stefania Romagnoli – hanno lavorato a un canovaccio di testi di libri censurati. Se il meteo lo permetterà, l’iniziativa si svolgerà all’aperto, nel piazzale della biblioteca, dove sarà sistemata un’installazione artistica, di fronte alla quale si alterneranno i lettori, raffigurante un fuoco, a simboleggiare il rogo dei libri, ad opera dell’artigiano locale Giancarlo Bartoloni“.
I libri saranno esposti da lettori volontari, insieme alle autorità cittadine, a partire dal sindaco Tiziano Consoli e dall’assessore alla Cultura Sebastiano Mazzarini, che ripercorreranno la storia dei roghi nazisti e della censura, anche italiana, fino ai giorni nostri. Sarà proposto al pubblico che vorrà intervenire l’ascolto di alcune letture di libri censurati in Italia e nel mondo, anche in tempi recenti, sia per adulti che per bambini. I volontari saranno quelli del progetto “Bookbox”, supportati dagli operatori del Gruppo teatrale Clorofilla B.
In caso di maltempo l’evento si terrà all’interno della Biblioteca. Sempre nell’ambito dell’iniziativa “Libri salvati”, per tutto il mese di maggio la rassegna dell’Associazione italiana biblioteche, giunta alla sesta edizione, diventa anche una mostra, allestita all’interno de “La Fornace”, con l’esposizione di 100 libri censurati nel corso degli anni.