Thursday 21 November, 2024
HomeCulturaA La Fornace, l’autore jesino Marco Parola presenta il suo “Progetto dell’essere umano”

La presentazione del libro, venerdì 29 dicembre a La Fornace di Moie. L’autore in dialogo con il vicesindaco Sebastiano Mazzarini

Il giovane autore Marco Parola presenterà venerdì 29 dicembre presso la Biblioteca La Fornace di Moie il suo primo libro dal titolo “Il progetto dell’essere umano. La vita è un sogno incontrollato”.

La vita è un sogno incontrollato. Insegnate a un uomo a svegliarsi e non vorrà più sognare. Insegnate a un uomo a sognare e non vorrà più svegliarsi. Insegnate a un uomo ad essere uomo e non vorrà più essere uomo.”, si legge nella sinossi del libro pubblicato lo scorso 19 novembre. Una breve composizione che suggerisce il contenuto del testo, composto da una raccolta di pensieri di natura filosofica scritta in poesia. L’autore si interroga su quesiti universali come il perché dell’infelicità dell’uomo o l’esistenza di dio, seguendo la volontà di ispirare i lettori, come di fronte a dei dipinti.

Cittadino di Jesi ed ex studente del Liceo Classico Vittorio Emanuele II, Marco Parola è oggi attivo sui social come pensatore, lavora in un’azienda di servizi digitali relativa ai videogiochi e collabora con youtubers e sviluppatori.

La presentazione avrà inizio alle ore 18.00 e sarà anche l’occasione per parlare di temi come la partecipazione dei giovani alla vita sociale e politica insieme all’assessore alla Cultura Sebastiano Mazzarini, che dialogherà con l’autore. A moderare l’incontro sarà invece il consigliere comunale con delega alle Politiche giovanili Tommaso Ciampichetti.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.