Da una idea originale dell’architetto e pittore Giancarlo Ercoli
Jesi sarà la città che ospiterà un evento inedito, dove l’arte contemporanea, che da sempre rispecchia ed anticipa un mondo in rapido cambiamento, incontra in un ambiente informale, come una dimora, il pubblico che verrà a visitarla. Gli artisti contemporanei si trovano a dover affrontare questioni di identità, ecologia e tecnologia, utilizzando strumenti digitali, intelligenza artificiale e forme artistiche interdisciplinari. Oggi, il panorama dell’arte contemporanea è vasto e diversificato, caratterizzato da un dialogo continuo tra le culture ed una crescente inclusività di voci e prospettive differenti.
Proprio in questo contesto nasce l’idea originale dell’architetto e pittore Giancarlo Ercoli, che propone, per la seconda volta, la sua “arte domiciliata”, attraverso una mostra di arte, presso la sua dimora-studio a Jesi. Nello specifico, verranno ospitati una serie di artisti provenienti da contesti sociali e geografici diversi, con lo scopo di arricchire il panorama contemporaneo, favorendo una narrazione polifonica ed inclusiva, con scambi di opinioni tra il pubblico e gli artisti.
Il fine ultimo di questa mostra d’arte è quello dare un’opportunità di riflessione critica su molteplici aspetti della realtà odierna.
L’inaugurazione sarà sabato 30 novembre, alle ore 16,30 presso la dimora-studio di Giancarlo Ercoli, in Via Mura Orientali 4. La mostra sarà visitabile nei giorni 1, 6, 7 ed 8 dicembre dalle 16,30 alle 20, con ingresso libero. In mostra si potranno vedere le opere di questi artisti: Paolo Benvenuti (pittore), Simona Bramati (pittrice), Carlo Iacomucci (incisore), Paolo Monina (artista fotografo), Gianfranco Morini (ceramista), Stefano Tonti (pittore), Valerio Valeri (scultore).