Saturday 18 May, 2024
HomeCronacaTruffa on line, crede di incassare la vendita di un letto ma è vittima di un raggiro

La donna ha fatto più ricariche, arrivando fino a 1000 euro, di una postepay appartenente ad un abruzzese di 30 anni

E’ diventata la vittima di un raggiro la donna ultrasessantenne di Jesi, che ha messo in vendita su un sito web un letto e poi invece di incassare la somma pattuita, ha fatto più ricariche di una postepay.

Dopo essere stata contattata da una pseudo acquirente del letto, si è convinta sulle pressioni dell’uomo a recarsi presso uno sportello postamat per farle apparentemente incassare la somma concordata di 250 euro.

In realtà, giunta al postamat, veniva raggirata dal truffatore che, dandole precise istruzioni al telefono, la portava ad eseguire più operazioni di ricarica in favore della propria postepay, per un ammontare di mille euro.

Quando si è resa conto di essere stata truffata, la donna ha sporto denuncia alla Polizia. Gli accertamenti investigativi espletati dagli agenti del Commissariato, hanno permesso di risalire all’intestatario della carta usata per il raggiro, un cittadino della provincia abruzzese, denunciato pèer truffa.

Alcune raccomandazioni quando si utilizza internet per fare acquisti o vendere da parte del Dirigente del Commissariato di Jesi, il Vice Questore Dr Paolo Arena.

· Indagare sulle persone o organizzazioni che ti contattano. Una breve ricerca sul web ci consentirà di accertare se davvero si tratti di chi dicono di essere.

· Tenere sempre i dati personali al sicuro, cercando di essere estremamente prudenti ogni volta che qualcuno chieda i dettagli di pagamento o dati personali.

· Prestare attenzione quando si fanno acquisti online. Occorre sempre assicurarsi che il servizio di pagamento sia sicuro (per esempio, cercando il simbolo del lucchetto nella barra dell’URL per capire se si stia navigando in sicurezza su quella pagina). Se sono presenti annunci relativi ad aste, cercando la data di registrazione di ogni utente e le precedenti vendite o acquisti, utilizzando una banca online con un elevato ed efficace sistema di sicurezza, per assicurarsi che le operazioni quotidiane siano protette in modo adeguato.

· essere scettici nei confronti di presunti affari vantaggiosi e offerte online, come offerte di lavoro, codici sconto, sconti sui viaggi, omaggi o sconti insolitamente vantaggiosi su articoli molto costosi.

Se si è vittima di una truffa su internet è fondamentale segnalare il prima possibile alla Polizia di Stato, per l’apertura di un’indagine e un’azione punitiva nei confronti dei diretti interessati.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.