Tuesday 3 December, 2024
HomeCronacaTrovati con 24 dosi di cocaina, due denunce

I Carabinieri della Compagnia di Jesi denunciano un 35enne ed un 23enne per detenzione di stupefacenti ai fini spaccio.

Nel corso dei servizi del controllo del territorio disposti dalla compagnia Carabinieri di Jesi, i militari dell’Aliquota Radiomobile, avevano avuto modo di notare strani movimenti da parte di due giovani di origine straniera. Ad insospettire gli inquirenti, in particolare, era la anomala ed assidua frequentazione degli stessi della cittadina Jesina nonostante provenissero da fuori regione.

Ma i sospetti erano avvalorati anche dalla loro “vicinanza” emersa in altra attività antidroga svolta proprio di recente e che aveva portato i militari del Radiomobile Jesino a concludere un’altra operazione per il contrasto al traffico di stupefacenti ai fini di spaccio.

Gli approfondimenti investigativi svolti al riguardo e le indagini messe in campo con numerosi pedinamenti e servizi di osservazione, protratti da diverso tempo, permettevano quindi di individuare i diversi veicoli di cui facevano uso riuscendo a localizzarli e capire i loro spostamenti e le modalità con cui riusciva a spacciare stupefacenti del tipo cocaina a numerosi acquirenti del circondario.

Così, nella mattinata di venerdì scorso, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Jesi, alla vista di un loro ennesimo movimento che faceva presupporre una imminente cessione di stupefacenti, decidevano di passare in azione. I giovani venivano quindi fermati e controllati.

Subito trovati in possesso di ben 24 dosi di cocaina già confezionate e pronte per essere spacciata, oltre a diverso denaro contante che, per le modalità ed in taglio delle banconote non lasciava dubbi sul fatto che era il provento di precedenti cessioni.

I Carabinieri procedevano così a denunciare i due giovani, entrambi stranieri, nei cui confronti venivano anche avviate le procedure ai fini della loro espulsione dal territorio nazionale.

Il provvedimento eseguito è nella fase delle indagini preliminari ed i destinatari sono presunti innocenti fino a sentenza definitiva.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.