Monday 25 November, 2024
HomeCronacaTre stranieri accompagnati in centri per il rimpatrio

Aperte le porte del CPR in attesa di essere rimaptriati. Si tratta di stranieri irregolari e con precedenti

Venerdì scorso, 17 novembre, sono stati tre i decreti di trattamento presso un Centro per il Rimpatrio emessi dalla Questura Dorica. Tre stranieri, gravati da precedenti giudiziari, irregolari sul territorio nazionale sono stati accompagnati in diversi centri di permanenza per il rimpatrio.

Il primo, un marocchino di circa 20 anni, è stato accompagnato a Ponte Galeria (RM). Su di lui gravatno numerosi precedenti per rapina aggravata, furto, resistenza a pubblico ufficiale ed è già destinatario di un avviso orale.

Si è trattato di un’operazione congiunta con i Carabinieri del Comando di Montemarciano, invece, quella che è stata realizzata nei confronti di un cittadino rumeno classe 78, specializzato in furti in abitazioni e già gravato da sorveglianza speciale antimafia. A lui è toccato il CRP di Brindisi.
Il terzo è un egiziano condannato a 2 anni di reclusione per rapina aggravata, al quale è già stato negato il permesso di soggiorno. E’ stato quindi accompagnato presso il CPR di Palazzo San Gervasio (PZ).

Il Questore Capocasa: “Lo strumento dell’accompagnamento presso i Centri per il Rimpatrio è altamente incisivo ed efficace poiché consente di portare via materialmente dal territorio soggetti destabilizzanti per l’ordine e la sicurezza pubblica, in attesa di essere successivamente rimpatriati nei loro Paesi di origine.”

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.