Sunday 29 December, 2024
HomeCronacaTragedia nella notte nei pressi di porta Bersaglieri

Giovane insegnante si toglie la vita gettandosi nel vuoto

Il mal di vivere non gli ha lasciato scampo. Amava la scuola, i suoi alunni, i suoi colleghi insegnanti del Marconi Pieralisi lo stimavano, eppure non gli è bastato, dopo una serata passata a cena con alcuni suoi amici, ha deciso di togliersi la vita.

Enrico d’Ippolito, 44 anni, originario di Chiaravalle, residente a Monte San Vito, ha messo fine alla sua giovane esistenza, dopo aver condiviso le ultime ore della sua vita con gli amici, ricordando in allegria episodi passati.

Una serata tranquilla, che non lasciva presagire il tragico finale. Dopo i saluti e gli auguri di rito, attorno alle 2:00 di venerdì notte, Enrico ha deciso di non rientrare a casa: ha raggiunto uno degli spaldi più alti delle mura jesine all’altezza di porta Bersaglieri e si è lanciato nel vuoto.

L’altezza non gli ha lasciato scampo.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).