Giovane urtata ad una gamba da un’auto, lite per un parcheggio finita al pronto soccorso
Jesi (AN) – Si è conclusa con una denuncia a piede libero l’attività investigativa della Polizia di Stato del Commissariato di Polizia di Jesi in merito a un episodio di violenza avvenuto in un parcheggio cittadino ai primi di marzo. Un uomo di 67 anni, residente nella provincia di Ancona, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria competente per il reato di lesioni personali.
La vicenda risale alla mattina del 5 marzo scorso, quando una madre e una figlia jesine si trovavano in un’area di sosta priva di videosorveglianza. Mentre la figlia occupava un posto auto in attesa che la madre lo raggiungesse al volante, sopraggiungeva un uomo a bordo della propria vettura, anch’egli intenzionato a parcheggiare nello stesso spazio.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’uomo avrebbe dapprima fatto un cenno con le mani alla giovane e, successivamente, l’avrebbe volontariamente urtata alla gamba sinistra con il veicolo. Nonostante l’iniziale indietreggiamento della ragazza, l’uomo avrebbe ripetuto l’azione, colpendola una seconda volta.
Nel frattempo, la madre della giovane riusciva a parcheggiare l’auto nel posto designato. Madre e figlia si sono quindi dirette verso l’ospedale per accertamenti. Durante il tragitto, le due donne avrebbero incrociato nuovamente l’uomo, dando luogo a un acceso scambio di parole.
Giunte al pronto soccorso, il personale medico riscontrava nella madre uno stato di agitazione e nella figlia dolore all’arto inferiore, con una prognosi di 20 giorni per entrambe.
Le successive indagini condotte dagli agenti del Commissariato di Jesi hanno permesso di risalire all’intestataria del veicolo coinvolto, una donna, ma in uso al suo convivente. L’individuazione fotografica dell’uomo non ha lasciato dubbi sulla sua responsabilità.
Dopo la convocazione dell’uomo in Commissariato è scattata la denuncia in stato di libertà per il reato di lesioni personali. L’Autorità Giudiziaria sarà ora chiamata a valutare gli elementi raccolti e a prendere le decisioni conseguenti.