Thursday 21 November, 2024
HomeCronacaL’ombra del bullismo dietro al dramma del 15enne di Montignano

La famiglia si era già attivata con la scuola per fermare quanto stava accadendo, ma non c’è stato tempo

Non sembrano esserci dubbi sulla volontarietà del gesto compiuto dal 15enne di Montignano di Senigallia, sparito da casa la sera di domenica, con la pistola del padre, vigile urbano. Le ricerche erano subito scattate, non solo per la scomparsa del ragazzo ma anche per le intenzioni che poteva avere con quell’arma che aveva portato con sè.

Il corpo del ragazzo è stato trovato la mattina seguente, intorno alle 11, in un casolare di campagna poco fuori da Montignano. La famiglia ha sporto denuncia contro ignoti, perchè il figlio era da tempo vittima di bullismo. Nel frattempo è stata disposta l’autopsia e sequestrato il cellulare del 15enne per cercare delle risposte.

La Procura della Repubblica di Ancona ha aperto un fascicolo contro ignoti per istigazione al sucidio. La madre, con cui il figlio si era confidato, ha raccontato ai carabinieri le parole pesanti con cui veniva preso in giro da alcuni ragazzi.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.