Vittima di un infortunio sabato scorso non si è più ripreso
Vittima di una caduta da una scala, mentre stava coprendo con un telo la roulotte presso un campeggio di Senigallia, dopo tre giorni si è fermato il cuore di Sergio Federici, pensionato di Poste italiane, conosciuto soprattutto per la sua attività di giornalista, per molti anni collaboratore della redazione di un quotidiano, come corrispondente per Jesi e Vallesina. Era noto a Cupramontana per aver fondato l’associazione culturale Massa Actii ed aver dato la vita ad un giornale online.
Caduto dalla scala aveva battuto violentemente la testa a terra ed era entrato in coma. Trasportato in condizioni disperate all’ospedale di Torrette, per tre giorni ha lottato contro la morte, ma non ce l’ha fatta.
La camera ardente è stata allestita nella casa del commiato Bondoni a Pozzetto di Castelplanio. Ancora non è stata fissata la data del funerale.