Thursday 30 October, 2025
HomeCronacaJesi, scovato il furbetto dei rifiuti

Pesante multa ad un cittadino

Dopo aver acquistato casa dagli eredi di uno jesino defunto, invece di servizi del centro raccolta del Boario, uno jesino ha cercato un modo alternativo, ma illegale, per liberarsi degli effetti personali del precedente proprietario, vestiti, piccoli elettrodomestici, medicinali, ed altro, caricandoli in auto, abbandonando poi il tutto nei pressi della pista ciclabile in zona Moreggio.

La Polizia locale, allertata da una segnalazione, ha effettuato dei controlli, coordinati dalla responsabile dell’Unità Tutela Ambientale della Polizia locale, Anna Grasso, risalendo al responsabile che ha rimediato una multa di 4.500 euro, oltre all’obbligo di ripulire l’area.

Controllando il materiale abbandonato illecitamente, si è risaliti al proprietario delle merci, risultato però deceduto e in breve è si è scoperto che l’abitazione era stata da poco acquistata da un’altra persona., che ha ammesso la sua responsabilità. La contestazione di abbandono di rifiuti non pericolosi ha fatto scattare un’ammenda di 4.500 euro, un quarto della pena massima, 18.000 euro, sanzione ridotta in ragione del fatto che lo stesso si è poi fatto carico di ripulire il tutto.

La nuova normativa, legge 147/2025, prevede anche la sanzione accessoria della sospensione della patente da 4 a 6 mesi se l’abbandono dei rifiuti avviene tramite l’uso di veicoli a motore, di conseguenza, è stato inevitabile il ritiro del documento di guida. Va ricordato che la nuova legge sopra citata prevede anche multe da 1.000 a 3.000 euro per chi lascia il contenitore dei rifiuti accanto al cassonetto, anche se lo stesso è pieno e se al cassonetto si arriva in auto, oltre alla multa è prevista la sanzione accessoria del fermo amministrativo del mezzo per un mese.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2025 medaglia dorata per i 40 anni di iscrizione all’Ordine. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).