Condanna a 3 anni e 5 mesi, per estorsione, lesioni personali e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti
Nella giornata di ieri, gli agenti del Commissariato di Jesi hanno tratto in arresto un cittadino nigeriano di 34 anni in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino.
L’uomo era da tempo nel mirino della Polizia, in quanto segnalato come spacciatore.
Nel corso delle indagini, gli inquirenti avevano scoperto che a suo carico pendeva un ordine di carcerazione definitivo.
Le forze dell’ordine si sono messe subito sulle tracce del ricercato, che nel frattempo aveva fatto perdere le proprie tracce.
Dopo settimane di ricerche, gli agenti sono riusciti a localizzarlo mentre si aggirava in bicicletta in una zona periferica di Jesi.
Una volta bloccato, il 34enne è stato perquisito e trovato in possesso di una modica quantità di hashish e di un telefono cellulare, entrambi posti sotto sequestro.
Nei suoi confronti è stato quindi eseguito l’ordine di carcerazione: dovrà scontare una pena residua di 3 anni e 5 mesi di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 3.960 euro, per i reati di estorsione, lesioni personali e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, commessi tra Milano e Torino tra il 2018 e il 2019.
Al termine delle operazioni di identificazione, l’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Montacuto.