Il provvedimento dopo una rissa nella notte tra sabato e domenica
L’hanno chiamato Daspo Willy, si tratta di misura anti violenza che risale al 2020, dopo il violento pestaggio che costò la vita al ventiduenne Willy Monteiro. Il provvedimento è stato notificato a sei ragazzi di età compresa tra 18 e 20 anni, italiani, nigeriani e tunisini, che si sono resi protagonisti di una rissa, nella zona della movida notturna jesina, nella notte tra sabato e domenica scorsi.
Il questore di Ancona Capocasa, ricevute le risultanze degli accertamenti da parte degli agenti di polizia di stato, considerati anche alcuni precedenti a carico dei giovani, ha comunicato i provvedimenti, conseguenza di reati contro il patrimonio e la persona
Ai sei giovani sarà stato vietato per tre anni l’accesso ai locali pubblici compresi nelle zone comprese tra costa Mezzalancia, Arco di Soccorso, piazza Spontini e Arco del Magistrato.
Il provvedimento ha come finalità evitare il ripetersi di atti violenti, come quelli del fine settimana e mantenere il senso di sicurezza nei cittadini, alcuni dei quali sabato notte sono stati costretti ad assistere a scene di violenza.
Per il mancato rispetto dei provvedimenti di questo tipo di Daspo citato sono previste misure ancor più pesanti, come una reclusione che può andare da 6 mesi a 2 anni e una multa fino a 20mila euro.