Saturday 4 May, 2024
HomeCronacaIl Moie Vallesina si regala la coppa vittoria nella finale regionale contro il Potenza Picena

A distanza di 22 anni da quel 10 novembre 2002, in cui il Moie (allora Real Vallesina) visse sicuramente una delle più belle giornate della sua storia, vincendo per 2-1 contro la Jesina, la squadra è tornata sul “luogo del delitto”, vale a dire lo Stadio Carotti, conquistando nettamente e meritatamente la Coppa Italia di Promozione regionale.

Stavolta però, dall’altra parte non c’era quella Jesina, appena sprofondata dalla serie D, ma il Potenza Picena.

Evidentemente il Carotti porta bene, tant’è che la squadra di Rossi ci è andata decisamente pesante. Il primo mattone importante arriva al 3’ del primo tempo, quando Mosca, ben servito da Giunchetti, porta in vantaggio il Moie.

Al 5’ è Giunchetti ad arrivare ad un passo dal raddoppio, ma non inquadra la porta.

La reazione del Potenza Picena non arriva e al 37’ Sassaroli trova la rete del 2-0, a chiusura di una azione nata da calcio d’angolo.

Al 10’ della ripresa arriva la terza rete – Mosca confeziona la doppietta personale – partita praticamente finita, anche perché l’avversaria prosegue il match, con la doppia inferiorità numerica.

POTENZA PICENA-MOIE VALLESINA 0-3

Potenza Picena: Giacchetta, Nardacchione (30’ st Felic), Palacios, Perfetti, Cerquozzi, Davis Nasif (38’ st Fiorito), Vecchione, Micheli (31’ pt Perrella), Morbidelli (16’ st Prosperi), Giaccaglia (16’ st Avallone), Ruggeri. All. Natali

Moie Vallesina: Barigelli, Serantoni (20’ st Coppari), Cameruccio, Carboni (27’ Yuri), Canulli, Marini, Sassaroli (20’ st Gregorini), Mosca (35’ Bonvini), Pieralisi (30 st Pandolfi), Giunchetti, Costantini. All. Rossi

Reti: 3’ pt Mosca , 37’ pt Sassaroli, 10′ st Mosca

Note: spettatori 1000 circa; ammoniti Serantoni, Cerquozzi, Morbidelli; espulsi Cerquozzi 12’ st, e Vecchione 27’ st

(foto dalla pagina Facebook del Moie Vallesina)

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Pubblicisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 ha ricevuto la medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 era nell’elenco dei premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Sportivo praticante fino a poco tempo fa, è stato sposato, vive con suo figlio, un cane, tre gatti e una tartaruga. Inoltre è parte attiva all’interno dell’Agenzia assicurativa Jesi 2.000. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).