Lo scorso 13 agosto intorno alle 2 di notte, un giovane fanese, dopo aver terminato il proprio turno di lavoro come cameriere in un locale della zona Lido, è stato rapinato da due individui mentre si dirigeva alla propria auto in Piazzale Simonetti. I due lo hanno minacciato di tirar fuori un coltello se non avesse consegnato loro il proprio portafogli, dopodiché sono scappati con i 25 euro trovati mentre il giovane ha chiamato il 112, fornendo una descrizione dei due rapinatori.
Alle prime luci dell’alba, i Carabinieri di Fano hanno rintracciato uno dei due giovani, trovato in possesso della somma rubata. Le successive indagini hanno poi permesso di identificare anche l’altro rapinatore.
Secondo quanto ricostruito dai militare, i due, provenienti da fuori città, hanno provato a pernottare in un hotel della zona Lido subito dopo la rapina. La transazione per pagare la camera è stata però rifiutata per l’errata digitazione del bancomat. Al tempo stesso, i Carabinieri hanno perquisito anche l’abitazione di uno dei due giovani dove hanno trovato un coltello nascosto sopra l’armadio e l’abbigliamento che aveva indosso la sera della rapina tra cui un berretto da baseball.
Per i due è stata richiesta la misura cautelare per il reato di concorso in rapina e sono sono stati sottoposti all’obbligo di firma giornaliero in orario serale, presso gli uffici di polizia delle rispettive residenze.
Verranno inoltre approfonditi gli accertamenti anche in merito all’utilizzo della carta di credito, non escludendosi che la stessa sia stata rubata.
E’ stata infine avanzata per entrambi la proposta di emissione a loro carico del provvedimento del foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno nel Comune di Fano per i prossimi tre anni.