Thursday 21 November, 2024
HomeCronacaGetta la droga alla vista della polizia, nigeriano denunciato per uso personale

E’ successo ieri nel parco degli Orti Pace a Jesi. Altri due nigeriani scoperti nonostante foglio di via ed espulsione. Due attività multate per via di numerose irregolarità

Con l’impiego del cane Hermes, la Polizia di Jesi guidata dal vice questore Arena ha monitorato con controlli speciali le aree più sensibili della città.

Mentre una pattuglia percorreva via Setificio ha notato un extracomunitario nascondersi dietro una pianta nel parco degli Orti Pace, e gettare a terra una cartina. All’interno i poliziotti hanno trovato dell’hashish. Si procedeva ad ispezione e controllo, rinvenendo nel portafogli una bustina in cellophane contenente altra quantità di hashish, per un peso complessivo di 0,80 gr. Da qui, il sequestro amm dello stupefacente e la segnalazione al Prefetto per uso personale di un nigeriano di 27 anni.

Sempre nella giornata di ieri, la polizia ha fermato per i controlli una donna di 44 anni anche lei nigeriana, con regolare permesso di soggiorno. I poliziotti hanno scoperto che era destinataria di foglio di via con divieto ritorno nel comune di Jesi per due anni emesso dal Questore di Ancona. E’ stata denunciata per violazione del divieto e intimata ad uscire subito dal territorio comunale.

Un altro nigeriano di 31 anni è stato condotto presso la Questura di Ancona, dopo essere stato fermato a Jesi nonostante avesse già ricevuto un provvedimento di espulsione nel 2023. Dovrà lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni.

I controlli sono passati alle attività. All’interno di un circolo privato sono emerse delle irregolarità, come la mancanza del cartello di avviso di divieto di fumo, le pessime condizioni igieniche del laboratorio cucina, l’assenza dei requisiti di sorvegliabilità. E’ andata peggio in un altro bar, dove non erano esposti al pubblico la scia di somministrazione e gli articoli del TULPS relativi all’attività commerciale, oltre a non avere l’autorizzazione per i dehors e l’insegna, le schede di autocontrollo debitamente compilate, nessuna autorizzazione dell’agenzia delle dogane per la vendita alcolici.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.