Tre denunce per aver deturpato illecitamente il paesaggio
I carabinieri forestali del nucleo di Genga-Frasassi, hanno identificato tre soggetti che hanno disboscato senza alcun permesso, una zona all’interno del Parco Regionale Gola della Rossa e Frasassi, sbancando parte dell’area, in totale all’incirca 1000 metri quadrati, per costruire un laghetto artificiale in un terreno non di loro proprietà.
Denunciate tre persone, il 70enne titolare di un’azienda agricola, la figlia 35enne, legale rappresentante dell’impresa e un ingegnere 71enne che si è prestato come direttore dei lavori.
Da una prima ricostruzione l’attività illecita h avuto inizio nel 2022, le indagini sono iniziate quando la società agricola ha presentato al Comune di Genga una segnalazione di inizio attività. All’inizio doveva trattarsi di lavori di ristrutturazione di un fabbricato in località Foce. Forse era solo un pretesto, fatto sta che i lavori eseguiti sono stati di ben altra natura in chiara violazione delle regole che regolano la tutela dei beni paesaggistici.
Piuttosto serie le contestazioni, dalla violazione del codice paesaggistico per il deturpamento di bellezze naturali ai lavori eseguiti senza autorizzazione su beni paesaggistici, fino alla violazione delle normative sulle aree protette e i lavori abusivi eseguiti su una porzione di terreno non di proprietà,


