Probabilmente individuato il presunto omicida
Le indagini sull’omicidio di H.C. il 23enne residente a Fabriano, colpito da una coltellata tra gola e torace, risultata fatale, sabato scorso alle 4:30 circa nel parcheggio della facoltà di Matematica e Informatica dell’Università di Perugia, potrebbero essere ad una svolta.
Uno dei giovani nordafricani che hanno partecipato alla rissa è stato iscritto nel registro degli indagati: si tratta di un 21 magrebino di seconda generazione residente a Ponte San Giovanni. Pesante l’accusa, omicidio volontario. Il giovane, insieme ad altri, era stato sottoposto a perquisizione domiciliare dove erano stati sequestrati cellulare, indumenti e altro materiale.
Intanto si è saputo qualche altro particolare della rissa tra il gruppo proveniente da Fabriano ed il gruppo dei nordafricani, peraltro già noti alle forze dell’ordine. Nella rissa all’esterno del locale, H.C. è intervenuto in difesa di suo fratello S., ferito alla coscia da due fendenti.
Intanto l’autopsia potrà chiarire che tipo di coltello ha ferito mortalmente H. Dalle testimonianze raccolte è emerso che erano stati visti almeno tre coltelli, uno dei quali volontariamente consegnato, ma non è stato ancora trovato quello utilizzato per l’omidicio, che potrebbe costituire l’elemento decisivo delle iindagini.